venerdì 23 maggio 2008

FESTA DI MARIA AUSILIATRICE


Carissimi tutti, ciao!


Domani è la festa liturgica di Maria Ausiliatrice, la nostra prima patrona, da cui l'Istituto di cui faccio parte trae il suo nome.


FIGLIA DI MARIA AUSILIATRICE:

questo il nome di ciascuna di noi, nome che deve anche descrivere il nostro essere e la nostra "missione".


E' un bel nome, che ci ricorda sempre che dobbiamo essere come lei, come una figlia assomiglia alla madre, e cercare di aiutare chi abbiamo vicino, in particolare i giovani a cui siamo mandate in modo speciale.


In questo periodo per me un po' troppo pieno e intenso, e anche non molto bello e a volte difficile, ho sentito molto la presenza di Maria attraverso le mie consorelle, in particolare una, che anche solo a partire da una battuta ha saputo cogliere un mio disagio e mi ha aiutata a "leggere in Dio" non tanto il disagio ma il modo di viverlo.


Mi sto sempre più convincendo che, nel quotidiano, non sono tanto le situazioni e le persone a metterci in difficoltà, sono piuttosto i nostri modi di affrontarle a crearci più o meno problemi. Con questo non voglio dire che tutti i nostri problemi ce li creiamo noi, anzi, ma che una situazione di difficoltà e di dolore può farci più male se non sappiamo affrontarla nel modo giusto.


Questa è l'esperienza che ho fatto in questo periodo, in cui mi avete sentito poco, l'esperienza di momenti "pesanti" in cui non sono riuscita a superare con le mie forze il disagio, finchè non ho trovato la soluzione nell'affidare a Dio quanto vivevo: non solo la situazione di difficoltà, ma anche il mio modo di interpretarla, viverla, e pensarla.


Il Signore è proprio grande nel trovare i modi di esserci vicino, e nel rispondere alle nostre preghiere, anche se non fatte in modo "convenzionale": Lui ci ascolta sempre, e sempre ci manda quanto abbiamo bisogno.


Buona festa di Maria Ausiliatrice a tutti voi, con l'augurio di sentirla vicina e premurosa come una mamma!


Il Signore vi dia gioia!


Suor El