mercoledì 12 dicembre 2007

SANTA LUCIA...


Carissimi tutti, ciao!!!


E' la notte di Santa Lucia, questa che è da poco cominciata!!!! E' la notte più magica dell'anno per tanti bambini e bambine (ed anche ex-bambini/bambine )...

Quante volte da piccola ho portato nel pomeriggio del 12 dicembre il "piatto di sale" per l'asinello di S. Lucia dalle zie e dai nonni... ed il giorno dopo si andava a riprenderlo pieno di cose belle e buone!


Anche quest'anno ho il mio piattino di sale da offrire...

Offro tutte le mie debolezze, le mie sofferenze, le mie fatiche, le mie incongruenze e incorerenze, le metto nel piattino della mia coscienza, e lo espongo fuori del davanzale del mio io... e mi addormenterò pregando che S. Lucia faccia ancora una volta il miracolo di prendersi ciò che è salato e lasci una traccia di dolcezza!


In questo Avvento che passa così velocemente sento di avere tante cosette da sistemare nel mio cuore e nella mia vita, ed avere una persona così "altolocata" da scomodare come S. Lucia fa bene...

Lei che è la protettrice della vista mi aiuti a leggere bene quello che c'è nel mio intimo, perchè io possa riuscire a vivere in pienezza la mia vocazione e la mia vita, che in questo Avvento sento tanto bisognosa di un Salvatore!!!


Che bello che Natale si stia avvicinando: sento che Colui che può salvarmi si avvicina, e che trova tanti mezzi per raggiungermi.


Attendo, e so che Tu, Signore, colmerai la mia attesa.

Non so quando, non so come, ma ne sono certa.

Vieni, Signore, Ti aspetto.

Vieni, ho bisogno di Te.

Vieni, entra ancora nella mia vita,

e falla risplendere della Tua presenza, della Tua gioia, del Tuo amore...

Ti aspetto per accoglierti nel mio cuore,

piccolo e povero come quella mangiatoia in una grotta tanto tempo fa...

Vieni, Signore, Ti aspetto!


Buon resto dell'Avvento, carissimi, e che il Signore che viene vi dia la gioia di aspettarlo e di trovarlo in fondo alla vostra attesa!


Suor El

domenica 2 dicembre 2007

ATTESE...


Carissimi tutti, ciao!


Eccomi qua, dopo un mese che non scrivevo: non era mai successo prima, ma si vede che doveva succedere! Spero non succeda più!


Vi ringrazio molto per la vostra costanza e la vostra fedeltà, è stato bello sentirsi cercata e attesa... ed è stato bello vedere che questo angolo di mondo virtuale ha continuato ad andare avanti lo stesso, anzi, che voi lo avete tenuto ben vivo, e grazie anche a chi ha voluto fare le mie veci (grazie arpaecetra, hai un fan club qui, ora!).


Ma dai commenti al post precedente che mi facevano sentire attesa da tutti voi, il mio pensiero va a Colui che dobbiamo sempre attendere con un cuore mai sazio di chiamarlo: il tempo di Avvento che iniziamo oggi ci dice una verità non solo per questi giorni di preparazione al Natale, ma una verità sempre attuale nella nostra vita. Il nostro cuore sente che manca Qualcuno, sa che stiamo aspettando una presenza che possa colmare le nostre lacune, le nostre debolezze, le nostre fragilità, per avvolgere di gioia, serenità, pace, amore la nostra piccola vita che sembrerebbe insignificante se non fosse per il grande significato che Lui mette dentro di noi.


"Tu sei prezioso ai miei occhi!"


Questo è il tema che accompagna la nostra azione pastorale in quest'anno 2007/2008, e rileggere questo slogan nel tempo di Avvento vuol proprio dire accorgersi della tenerezza di questo Dio che ci guarda sempre con occhio di predilezione e di amore, tanto da mandare il Suo Figlio perchè sia come noi, e ci renda come Lui.


E di fronte ad un Dio che ci considera "tesori" come si può non alzare il nostro sguardo e chiedere al Signore di venire, di stare con noi, di accompagnarci in questa vita che a volte sembra così difficile e pesante? Lui stesso ce l'ha promesso che verrà a salvarci, e noi ce la facciamo a fare nostra l'invocazione che chiude l'Apocalisse: "Vieni, Signore Gesù!"? Questa deve essere la nostra frase, il ritornello-guida dei nostri pensieri e delle nostre preghiere...


Coltiviamo l'attesa del nostro Signore, alimentando in noi la fiamma della fede, svegliando il nostro desiderio di Lui, con la certezza che "Lui verrà e ci salverà", come abbiamo cantato oggi con un gruppo di giovani durante la Messa: questa è la verità, questa è la certezza, questo è l'annuncio più bello e grande che possiamo gridare al mondo.


Attendiamo il Signore che viene a portarci la gioia, e scopriremo che anche solo attenderlo con questo pensiero nel cuore sarà gioia per noi!


Gioiosa attesa!


Suor El

mercoledì 31 ottobre 2007

ARIA DI DESERTO...


Carissimi tutti, ciao!!!


E' vero, Marghe, sembrava tirare aria di deserto qui dentro... Ma sappiamo che è lo Spirito che spinge nel deserto, per condurre ad una esperienza più diretta di Dio, più dura, forse, ma anche più vera.

Qualcuno una volta mi diceva che nel deserto non si può fingere, che lì ci si ritrova davanti a sè e a Dio così come si è, e che il deserto è il luogo della preghiera, dell'incontro con Dio, ma anche della tentazione...


Il deserto è un momento di riflessione, di vuoto, in cui ci si scontra con il niente o con il tutto, in cui si può digiunare 40 giorni e venire serviti dagli Angeli, oppure in cui costruirsi il vitello d'oro da adorare perchè non si sopporta l'idea di un Dio che non si vede...


Il deserto è così anche quando ci capita nelle nostre vite di tutti i giorni: vogliamo seguire Dio, ci impegniamo a camminare con Lui verso la libertà, e scopriamo che la libertà vuol dire anche fatica di scegliere, fatica di essere responsabili, fatica di scoprirci limitati...

E allora cosa capita? Si dà la colpa a Dio. E' colpa Sua se siamo in questo deserto, se non abbiamo niente da mangiare, se non capiamo dove Lui sia, se sembra che Lui ci stia incasinando la vita! Ma allora, Lui dov'è? E' proprio lì, vicino a te, che sta intagliando la legge per mezzo della quale potrai essere davvero libero/a - perchè uscire da un paese di schiavitù non è ancora aver acquisito la libertà!


L'averlo avuto quasi a portata di mano nella colonna di nubi, che vedevi, che ti faceva luce, che ti proteggeva, che ti guidava, ti rende quasi impossibile il non averlo davanti agli occhi ora. Ma la colonna di nubi c'era per condurti proprio qui, nel deserto!

E se tu sei qui nel deserto è proprio perchè hai incontrato quella colonna di nubi, hai passato il Mare a piedi asciutti, ed ora questo momento è il momento dell'attesa, della purificazione, della verifica delle tue intenzioni, per poter avere in mano le regole della libertà, la mappa per poter vivere nella terra promessa...


Non è mai un momento facile, quello del deserto, perchè bisogna mettersi a nudo, verificare le proprie motivazioni, la propria adesione a questo Dio che non sappiamo ancora dove ci vorrà portare, cosa ci chiederà di fare. Sappiamo solo una cosa: quello che Lui ha fatto già per noi - anche davanti al vitello d'oro gli Israeliti sapevano benissimo che Dio li aveva liberati dall'Egitto!!!


Quel ricordo, quell'esperienza esaltante e bellissima che ha dato avvio alla nostra sequela, il nostro essere stati liberati dalla schiavitù, e il sentirsi preziosi agli occhi di un Dio che ci tiene a noi, è l'unico tesoro da tenere stretti, l'unica cosa che possiamo sempre tenere con noi, che nessuno ci potrà mai portare via.

Da qui ci viene la forza per restare nel deserto anche 40 giorni senza vederlo e senza avere la certezza di essere visti: l'esperienza esaltante del passato ci dà la forza di restare fedeli nel silenzioso presente, in attesa della gioia che ci verrà offerta nel futuro, dopo un'altra tappa del cammino.


Mentre siamo ai piedi del Sinai, ci può sembrare che Dio ci abbia "incasinato la vita": eccome! Eccoci qui, Lo abbiamo seguito, e adesso che abbiamo più bisogno della Sua presenza per capire da che parte dobbiamo andare, se ne sta zitto e muto, ci tiene fermi qui, nel deserto, dove il cibo è leggero e nauseante, e ogni goccia d'acqua è un miracolo!

Ma Lui ci sta tenendo d'occhio, aspetta solo che noi smettiamo di lamentarci e che sappiamo finalmente fare un attimo di silenzio per poterci dire le cose importanti che sta preparando per indicarci il cammino, e non solo fisico, della nostra felicità e libertà.


Nei momenti di "incasinamento" della vita, Dio ci sta preparando il cammino. Non stanchiamoci di aspettare la sua voce e di fare qualche minuto di silenzio, di sicuro Lui ci raggiungerà per dirci dove ha pensato la nostra terra promessa!


Il Signore vi dia la gioia di attenderlo nel silenzio e di udire la sua voce che vi indica la strada!


Suor El


PS: Non so se tutto questo risponde alle domande di Marghe e di altri, eventualmente fatevi vivi con domande di chiarimento... Prima o poi risponderò!

lunedì 15 ottobre 2007

UN ANNO FA...


Nessuno vi potrà togliere


la vostra gioia!


(Gv 16, 23)


 


 


 


Suor El


Figlia di Maria Ausiliatrice


per sempre


 


 


Preore (Tn),  15 ottobre 2006


 


(Marko Ivan Rupnik,


S. Maria Domenica Mazzarello, particolare,


Cappella Ist. Auxilium, Roma)


 


 


Ti amo, Signore, mia forza!

 


 


 Un caro ricordo a tutti gli amici che vorranno ringraziare con me il Signore per il Suo amore e la Sua fedeltà!


Il Signore vi dia la gioia di appartenergli (qualunque sia la vostra vocazione!)!


Suor El

sabato 13 ottobre 2007

TUTTO BENE


Carissimi tutti, ciao!


Nonostante la mia lunga assenza dal web, non ci sono stati problemi, è solo che la vita vera può coinvolgere e prendere la mano più della tecnologia!!!


Ora che sono insegnante a pieno titolo e a piene ore sto gustando quanto sia bello vedere i miei ragazzi crescere, e non solo in conoscenza, ma anche nella capacità di gestione della propria libertà. Uno dei punti più chiari di questo è quanto sanno "scegliere" di stare zitti, attenti, fare domande, proporre idee, dubbi, problematiche all'insegnante. E dimostrare che anche dalla cultura si può ottenere soddisfazione. Loro ce la stanno facendo, che bello!!!


La quotidianità che diventa occasione di dono "normale" è sempre una sfida al nostro modo di vivere la fede, che ci offre la possibilità di vedere se e quanto abbiamo scelto Gesù come il Tutto della nostra vita. L'alternativa è di aver scelto la fede non per Gesù, ma per le "comodità" o le "emozioni" che ci può donare...


Questo quotidiano semplice, che però non è spesso facile, ci fa crescere, e quanto, se lo sappiamo vivere bene! E la Sua gioia si fa presente nelle nostre giornate "come una musica che quasi non si percepisce perchè c'è sempre"...


Che il Signore ci doni sempre questa gioia serena e composta che viene dal vivere ogni giorno la Sua Parola!


Suor El

mercoledì 19 settembre 2007

RISPOSTA


Carissimi tutti, ciao!

Stasera vorrei rispondere qui ad una domanda che mi è stata fatta nei commenti:


come si fa quando la tristezza ti prende pensando alla tua piccolezza a come vorresti essere ma non sei?


La risposta è semplice, anche se non facile: non pensare a noi, alla nostra piccolezza, ma guardare alla grandezza e alla bontà di Dio...

Cosa importa quello che io sono? Io sono un po' di polvere, un piccolo atomo che non vale niente, che non sa fare niente se non sbagliare... Ma di fronte a me, prima e dopo di me, dentro di me, oltre a me, c'è un Dio che è grande, splendido, amabile, onnipotente, che col suo amore ci permette di esistere anche se siamo piccoli, poveri, insoddisfatti di quello che siamo e di quello che riusciamo a fare... e che ci sussurra all'orecchio, ogni momento della nostra vita:


TU SEI PREZIOSO AI MIEI OCCHI,

PERCHE' SEI DEGNO DI STIMA E IO TI AMO,

DO UOMINI AL TUO POSTO

E NAZIONI IN CAMBIO DELLA TUA VITA.

(Is 43,4)


 La cosa bella con il nostro Dio è che non serve che siamo perfetti noi, perchè lo è già Lui! Se noi restiamo uniti a Lui, non abbiamo bisogno di "guardarci addosso", e di giudicare nemmeno noi stessi, siamo liberi anche dai nostri limiti e dalle nostre fatiche.

Questo non vuol dire che allora stiamo felici e tranquilli, che tanto "ci pensa Dio", e che posso anche non impegnarmi a crescere e migliorare; ma che non è importante se e quanto ci riesco, ma se e quanto ci provo. La cosa importante è che per Dio noi siamo preziosi e unici, amati così profondamente che Lui stesso è venuto a dircelo morendo per noi.

Entrando in questa prospettiva ci rendiamo conto che l’unica cosa importante è che Dio sia Dio, e la certezza che Lui ci ama. Tutto il resto non conta.


Allora la gioia può entrare e rimanere nel nostro cuore, qualunque cosa accada.



E' questa la gioia che chiedo a Dio di far provare a tutti voi!


Suor El

giovedì 13 settembre 2007

CIAOOOO...


Carissimi tutti, ciao!


Chiedo scusa per tutto questo tempo di silenzio... Meno male che ci siete voi a tenere "aggiornata" almeno l'area commenti!


Io ho cominciato scuola lunedì, quest'anno con un po' di difficoltà, per il grande cambio di docenti che abbiamo avuto e conseguente difficoltà di trovarne altri e di organizzare gli orari secondo le esigenze di tutti...


Abbiamo avuto il nostro bel daffare, ma ora siamo partiti, e sembra andare tutto bene. Anch'io voglio salutare e incoraggiare tutti/e quelli/e che iniziano o hanno ripreso la scuola: sì, ce la faremo!!!


Intanto ci sono i nuovi alunni da conoscere, le nuove classi da capire, le vecchie classi da rimotivare... insomma, ci vuole un bel po' di tempo da dedicare a tutti, perchè ciascuno si senta accolto e a casa sua! Don Bosco ci teneva molto, e anche noi, da degne sue figlie, ci teniamo molto!


Ci preme che le persone che entrano nella nostra casa possano respirare almeno un assaggio dell'amore di Dio, e noi facciamo di tutto per farglielo provare... non è detto che ci riusciamo sempre, anche perchè essere insegnante non sempre aiuta... però noi ci proviamo cercando di essere vicino a loro più che possiamo.


Vi chiedo una preghiera perchè questo possa accadere!


Un carissimo saluto a tutti/e!!!


Suor El


PS: ci sono alcune persone che si aspettano un mio messaggio privato... scusatemi qualche giorno, finchè non facciamo partire proprio tutto per bene, e poi, se non mi faccio viva io, ricordatemi che mi aspettate!!!!

sabato 25 agosto 2007

A CASA...


Carissimi tutti, ciao!


Sono a casa dai miei per qualche giorno, e devo dire che è proprio bello, ogni tanto, tornare alle proprie radici, salutare un po' di gente cara che è da tanto che non vedi, e anche dare una mano se qualcuno ha bisogno!


Il tempo non è stato dei migliori, ma insomma, per star vicino agli altri non serve il sole, e anche così è andata bene.


Il Signore mi stupisce sempre per quanto possa parlare alla gente anche solo il mio esserci, il mio passare e portare un saluto, il potermi chiedere una preghiera... Io mi sento così piccola davanti a quanto possa dire agli altri il mio semplice "esserci"...


Lui è tanto grande, che sa parlare alla gente anche attraverso il mio semplice essere.


Che il Signore vi dia la gioia di incontrarlo e di farlo incontrare agli altri!


Suor El

sabato 11 agosto 2007

SONO QUI...


Carissimi tutti, ciao!


Eccomi qui, ormai da un po' tornata dal Campo ad Assisi, dove ho fatto un'esperienza meravigliosa di cosa vuol dire vedere la Grazia di Dio che lavora nei giovani...

Loro, i giovani che erano con noi, sono stati/e bravissimi! Davvero capaci di vivere i vari momenti nello spirito giusto, capaci di giocare, ridere, scherzare, pregare, ascoltare, fare silenzio, chiacchierare, interrogarsi e interrogare... tutto al momento opportuno! E' logico che il Signore può lavorare in persone aperte in questo modo al Suo amore!!!


E' stato così bello che non passa giorno in cui non ricordi ciascuno di loro, che non preghi per loro e in cui non mi dica che devo migliorarmi perchè i giovani se lo meritano!!!


Che bello, sentire di crescere insieme!!!


Vi lascio con questa gioia che non si può comunicare se non in Dio e sperando che ciascuno di voi la possa provare!


Suor El

sabato 28 luglio 2007

... E ORA RIPARTO!!!


Carissimi tutti, un arrivederci alla settimana prossima!


Chiedo scusa se non l'ho potuto fare personalmente ma saluto di cuore tutti quelli che mi hanno scritto in privato e a cui non riesco a rispondere prima di partire... Lo farò appena torno, una volta recuperato il sonno!!!


Vi chiedo una preghiera grande per questo campo organizzato "a singhiozzo"... perchè la Provvidenza che non ci ha permesso di organizzarlo meglio ci metta lo zampino lei... Io ricambio di cuore da questa città magica per quanto può parlare allo spirito di ogni uomo di buona volontà...


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

giovedì 26 luglio 2007

SONO TORNATA...


Carissimi tutti, ciao!


Sono tornata dagli Esercizi Spirituali, davvero una grandissima gioia nel Signore! E' stato particolarmente bello questa volta perchè ho capito che gli Esercizi sono solo cominciati, e che continueranno nella misura in cui saprò applicare la "teoria" di quanto ho scoperto in questi giorni alla "pratica" della vita quotidiana, da oggi in poi!


E' bello scoprire che Dio ci sa sempre sorprendere con la Sua gratuità senza limiti, e che noi siamo chiamati ad imitarlo nel donarci gratuitamente a chi ci sta vicino!


Sento che parecchi di voi si stanno dirigendo in vacanza (beato chi può andare in Trentino!!!!) ed anch'io partirò domenica per Assisi per un camposcuola con un gruppo di adolescenti, così potrò pregare per voi nei luoghi francescani... dite la verità che un po' mi invidiate, eh?


Invece di invidiarmi vi chiedo una preghiera perchè i giovani che accompagnerò possano vivere una bella avventura che riempia il loro cuore e non solo li diverta!


Il Signore vi doni la sua gioia grande che nasce dal saper donare gratuitamente!


Suor El

domenica 15 luglio 2007

DA QUANTO TEMPO!!!!


Carissimi tutti, ciao!


Come al solito non sono morta, solo mi sto prendendo un po' di pausa dal tran tran quotidiano... così anche il blog ne ha risentito...


Non ci crederete mai ma sto già preparandomi all'anno scolastico che verrà... ieri con una consorella pensavamo che da studenti non ci pensavamo mai che anche i docenti d'estate potessero studiare... e invece ora ci ritroviamo a studiare e a progettare, a cominciare a fare un po' di conti su quante ore ci vorranno a fare un certo argomento o a pensare ad alternative alla lezione frontale...


In tutto questo, sto anche trovando il tempo di leggere qualche libro: sto cercando di unire quello che mi piacerebbe leggere con libri anche utili al mio lavoro di insegnante, vedremo se ce la faccio...


Il Signore è stato tanto buono con me in questo periodo: il caldo non è stato ancora eccessivo, e finora anzi, è stato piacevole: mi dispiace per chi era al mare o in montagna... ma a me è andata proprio bene!


In questo periodo come meditazione quotidiana sto riprendendo gli articoli delle nostre Costituzioni: la Regola di vita delle Figlie di Maria Ausiliatrice; è un'esperienza bellissima, poter approfondire e rileggere e rimeditare quelle parole che descrivono come deve essere la nostra vita, e confrontarle con quello che vivo ogni giorno... Una si scopre ancora così lontana dall'ideale, ma anche così desiderosa di provarci, di tentare, e sicura che il patto d'amore firmato con Dio va avanti nonostante le piccole e grandi infedeltà e fatiche quotidiane...

Soprattutto è molto bello sapere di avere un progetto di vita alle spalle: non una cosa che ti lega, ma che ti indica la strada, che ti suggerisce modalità di essere e di fare che possano indicare la via verso Gesù e il Suo Regno... Infatti non è sempre così facile sapere di essere sulla via giusta!


Tra qualche giorno partirò per una settimana di Esercizi Spirituali: una settimana immersa nella Parola di Dio e tutto il tempo per stare a cuore a cuore con Lui... che bello! Quindi se non mi sentite in questi giorni sappiate che sono là, sulla montagna con Lui, e che vi porto nella mia preghiera!


Buone vacanze e che il Signore vi dia la gioia di trovare uno spazio per incontrarvi con Lui!


Suor El

domenica 1 luglio 2007

CIAO!


Solo un saluto di corsa a tutti voi carissimi amici!


Solo un saluto di corsa per dire a chi non è contento di come è andata un esame o simili che non vale la pena di preoccuparsi tanto, come giustamente diceva qualcuno nei commenti, solo Dio sa fare le cose da 100!


Non dimentichiamoci che la cosa più importante è amare: amare Dio, amare i fratelli che ci stanno di fronte, amare quello che siamo chiamate a fare, ed impegnarsi per dare il meglio di noi... Tutto il resto è un optional, è il contorno del nostro vivere, importante sì, perchè è il modo di amare, ma non è l'amare in sè, giusto?


Bene, allora buona domenica, pensando che Gesù non aveva neanche un posto dove posare il capo, ma sapeva amare ... da Dio! Lui ci ha dato anche questa libertà, di fare il meglio che si può e poi restare liberi dai risultati... e questa libertà ce la dobbiamo tenere stretta!

Al di là del fatto che è bello e gratificante anche vedere qualche risultato, ogni tanto!!!


Il Signore ci dia la gioia di amare anche senza vedere subito i risultati!


Suor El

sabato 23 giugno 2007

ARIA DI VACANZA...


Carissimi tutti, ciao!


Qui da me c'è aria di vacanza! Che a Padova vuol dire caldo caldissimo, tempo per riordinare la stanza, caldissima pure lei, ultimi adempimenti da concludere per poi archiviare del tutto l'anno scolastico.


Ho aspettato un po' a scrivere per vedere se il mio amico Silenzifatali mi riformulava la domanda, ma non l'ha fatto...

Passo allora a quella di Marghe: sì, ci credo che il mondo come lo conosciamo finirà, per lasciare il posto al mondo sognato da Dio, come doveva essere in principio, "cieli nuovi e terra nuova, dove avrà stabile dimora la giustizia, e il mare (simbolo del male...) non esisterà più". Sarà la meta del nostro viaggio, il posto più bello dove saremo davvero felici, dove si potrà finalmente essere solo amore donato e ricevuto...


Quanto alla domanda di Cioppetta sull'essere fuori dal tempo di Dio, credo anch'io che non si possa capire bene del tutto, io me lo spiego (poveramente) immaginando un piano cartesiano. Se non ci fosse il tempo, la matita appoggiata sul foglio segnerebbe solo un punto, invece con lo scorrere del tempo (e con la terza dimensione dello spazio in cui mi muovo) posso tracciare una linea, posso staccare la punta della matita, riappoggiarla in un posto diverso e tracciare altre linee...

Così se io sono nel piano cartesiano e vivo nelle due dimensioni delle assi x e y solo, magari senza il tempo, non posso capire nè la formazione della linea, nè la possibilità che la punta della matita si stacchi (terza dimensione) e si sposti da un'altra parte. Lo capisco io che "abito" tre dimensioni spaziali e il tempo, e soprattutto lo capisco perchè sono FUORI dal piano stesso. Dio è colui che è "fuori" nel senso che vede tutto dall'alto, e che può spostarsi nel piano avanti, indietro, sopra, tenendo tutto sott'occhio...

Non so se mi sono spiegata, è un po' difficile: appunto, siamo ancora dentro il piano cartesiano... Quando finalmente ne usciremo, potremo fare tutte queste domande direttamente al Capo, anzi, io credo che allora "saremo simili a Lui perchè lo vedremo così come Egli è", e probabilmente non avremo neanche bisogno di chiedergliele queste cose! Basterà guardarlo negli occhi! Non vedo l'ora!!!!


Come stanno andando gli esami? Spero bene: io sto pregando, eh!

Che bravi che siete a farvi coraggio da soli! Mi piace vedere che vi rispondete, vi aiutate, vi confortate a vicenda! Continuate così!


Intanto vi saluto e vi auguro tutta la gioia che il Signore vi può offrire!


Suor El

mercoledì 13 giugno 2007

A TRA POCO...


Carissimi tutti, ciao!


Volevo salutarvi di corsa perchè sarò via qualche giorno per un corso animatori... Ebbene sì, c'è qualche matto là fuori che ritiene che io possa guidare bene la preparazione degli animatori dei grest... Beh, speriamo di non combinare danni!


Una cosa è certa: saranno giorni belli ma intensi, e comunque avrò di che offrire al Signore per il bene dei giovani che avranno da sopportarmi, ma anche per voi, soprattutto per chi sta affrontando esami, difficoltà, problemi... Vi porterò come sempre con me, e vi ricorderò al Signore.

Se anche voi avete tempo e voglia per ricordarGli che una suora un po' pazza sta cercando di non rovinare tutto il Suo lavoro nei cuori dei ragazzi, in questi giorni, mi fate felice!


E quindi il Signore ci tenga una mano sulla testa e ci doni la gioia di saperLo sempre al nostro fianco!


Suor El

sabato 9 giugno 2007

E' FINITA!


Carissimi tutti, ciao!


Anche per quest'anno la scuola è finita, lo spettacolino di fine anno è venuto anche benino, e in particolare quello dei "miei" alunni, che si sono presi i complimenti di tutti, compagni e suore, e non è da poco!


E' proprio bello vedere che i tuoi alunni crescono, che sanno mettersi in gioco, che non dispiace loro l'impegno e il lavoro per ottenere un risultato. Anche la fatica e i sacrifici allora non pesano più...


Se sapessero quanta gioia possono dare quando si impegnano e riescono bene! Devo proprio ringraziarli per la felicità che mi hanno dato.


Anche il momento di preghiera in cappella è venuto molto bene, anche perchè alla preghiera di ringraziamento che avevamo preparato, si è aggiunta la richiesta di perdono di un gruppetto di ragazzi che ne aveva combinata una di grossa durante l'anno, e che si sono sentiti di farsi avanti per domandare scusa. Questa credo che sia stata un'occasione che ha insegnato molto a tutti, l'applauso che la richiesta di perdono ha ottenuto credo che lo abbia detto a tutti.


Don Bosco diceva che un giovane che sa ringraziare dà buone speranze per il futuro, per la sua crescita e maturazione, ma credo che anche saper riconoscere davanti a tutta la scuola: compagni, professori, preside, ecc. di aver sbagliato e chiedere scusa sia un buon segno, no?


E adesso le giornate forse scorreranno un po' più liscie, un po' meno piene, un po' più rilassanti, in modo da poter archiviare bene anche quest'anno che per me è stato davvero pesante e difficile, ma che pare passato.


Buone vacanze ancora a tutti voi, anche se non mi scordo di chi ha gli esami, eh, sappiate che siete nella mia preghiera!


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

giovedì 7 giugno 2007

PROVE DI FINE SCUOLA...


Carissimi tutti, ciao!!


Come al solito, mi rimetto alla tastiera su "invocazione" di qualcuno di voi... sì, sono impegnata, perchè non ho ancora finito di correggere gli ultimi compiti in classe, e anche perchè buona parte dei miei pomeriggi li sto passando in salone teatro a fare prove dello "spettacolino" che alcuni ragazzi faranno sabato per salutare e augurare buone vacanze ai loro compagni...


Ma vi sto tenendo d'occhio, eh, e ho già cominciato a pensare a chi sta sostenendo esami: la sentite la preghiera?

Non vi preoccupate, carissimi, fate del vostro meglio, ma poi affidatevi a Colui che ci tiene sempre una mano sulla testa! Come diceva don Bosco: "lavora come se tutto dipendesse da te, ma poi affidati a Dio come se tutto dipendesse da Lui". Quindi studiate più che potete, e poi andate agli esami sereni e tranquilli!


Ora vi saluto perchè sono proprio di corsa, appena posso, anzi prima, mi rifarò viva.


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

mercoledì 30 maggio 2007

FELICITA' E PREGHIERA...


Carissimi tutti, ciao!


Sono stata interpellata negli ultimi commenti a dire la mia su questi due argomenti... che bello, perchè credo che siano legati!

Dal mio punto di vista sono legati perchè hanno la stessa radice: l'amore di Dio per me. Infatti sono felice per tante cose, anche molto semplici, ma la felicità più grande è quella che non ti lascia mai neanche quando le piccole cose non le puoi più vedere, quando sei nella sofferenza, nella noia, nella fatica, nel buio... E' una delle cose più strane che ho sperimentato nel mio cammino di vita con il Signore, che quando ti fidi davvero di Lui, quando sei così sicura che Lui ti sta seguendo e guardando e non ti lascia mai anche se non Lo "senti", puoi vivere le cose più difficili ma dentro, nel profondo di te stessa, senti che la gioia più grande non viene da quello che vivi o che vedi, che fai o che ti fa sorridere, ma dalla presenza di Dio in te... una presenza d'amore, che non ti toglie quello che stai vivendo, per quanto faticoso possa essere, ma che lo condivide con te, che anche attraverso quel momento (o quella giornata o quel periodo) duro ti sta vicino e ti insegna qualcosa di Sè, o di te, o qualcosa che devi sapere per proseguire nel cammino della vita.


Quando uno ha questa certezza nel cuore, che il suo Dio lo ama e condivide la sua vita e gli dona la gioia che da solo non avrebbe, allora può anche pensare che sia bello parlare con questo Dio che gli "abita" dentro, e allora nasce la preghiera. Allora succede una delle cose più belle che esistano, perchè si sente la propria anima parlare con l'Assoluto, con il Vivente, con l'Infinito... e Lui sorride!!!!

Per di più questa cosa bella accade anche alle preghiere più "scontate", quell'Ave Maria, quell' Angelo di Dio, quel Padre nostro che da bambini ci avevano insegnato e che sappiamo un po' meccanicamente, diventano le parole che, ripetute come un mantra, meditate come la Parola di Dio, ci portano in contatto con Dio anche quando le nostre parole non verrebbero fuori dalle nostre labbra aride, magari perchè stanchi o sofferenti, o insofferenti...


Ma per tornare alla domanda come si insegna a pregare? mi verrebbe da rispondere che solo aver fatto la domanda implica già un aver gustato un po' cosa vuol dire pregare, e si parte da lì, da quello che hai già sperimentato, per arrivare a piccoli passi graduali alla preghiera più grande, quella che nasce dalla Parola di Dio: il silenzio, la lettura, la meditazione, la contemplazione, l'azione che ne nasce.

Mi verrebbe da dire, cambiando le parole ad una famosa frase sulla pace che

non esiste un cammino per la preghiera, la preghiera è il cammino

ed è il cammino che conduce a Dio.


Che la gioia della preghiera, dell'amore di Dio vi riempia il cuore!


Suor El

giovedì 24 maggio 2007

FESTA DI MARIA AUSILIATRICE


Carissimi tutti, ciao!


Sollecitata da tante persone rieccomi a voi! Per prima cosa ringrazio per gli auguri di buona festa, perchè per noi Figlie di Maria Ausiliatrice (le famigerate FMA...) come si intuisce dal nome oggi festeggiamo la nostra principale patrona, e, come si legge nelle nostre Costituzioni, Ispiratrice del nostro Istituto.

Don Bosco, che ha avuto l'idea di fondare una Congregazione femminile che potesse essere in ambito femminile quello che i Salesiani erano per i ragazzi, ha deciso per noi questo nome, perchè lui ci teneva che Maria fosse vista come una mamma che è sempre vicina e premurosa per i suoi figli, sempre disposta ad aiutarli. Quindi oggi festeggiamo il nostro essere più profondo... ogni figlia assomiglia alla mamma, no? E noi allo stesso modo dobbiamo allenarci ad assomigliare a Maria che aiuta tutti, e soprattutto i giovani che ci sono affidati.


Oggi abbiamo festeggiato con i ragazzi della nostra scuola, questa festa, tradizionalmente diventa anche la "festa del grazie", in cui i membri della comunità educante si dicono a vicenda il loro grazie per l'anno vissuto insieme. In particolare è il momento affidato all'animazione delle classi quinte, che salutano i compagni e i professori prima dello sprint finale che li porterà alla maturità. Oggi è stato proprio bello, perchè una classe ha non solo ringraziato, ma è stata capace di chiedere perdono davanti a tutta la scuola per alcune difficoltà di relazione, e per non aver dato ascolto a chi cercava di aiutare in questo campo. E' stato un bel momento, perchè chi si accorge di non essersi comportato proprio bene e lo ammette, può migliorare e anzi essere di testimonianza per chi sta vivendo lo stesso problema. Oggi ho ringraziato il Signore e Maria Ausiliatrice, perchè questa classe ha saputo riconoscere i suoi errori e chiedere scusa.


Vengo ora a rispondere ad alcune domande fattemi nei commenti del post precedente: chi osa ancora avere dei dubbi se è mia amica oppure no? Secondo voi ho aperto questo blog per restare lontana e inaccessibile? Certo che vi sento tutte amiche! Io sono qui per questo! Se voi siete d'accordo, lo sono anch'io!

Ah, mi ha fatto sorridere la definizione di "invisibile" che qualcuno mi ha dato... se mi conosceste di persona lo sapreste che non sono proprio "invisibile", anzi, tutt'altro!


Le altre informazioni datevi (mi pare da Ciop...) sulle FMA sono giuste, quindi vi rimando al suo commento, e se ne volete sapere ancora chiedete e otterrete. Oggi no, però, ho già fatto un post ben nutrito, e non vorrei diventare noiosa...


Un saluto grande a tutti, e il Signore vi dia gioia, la gioia di Maria, felice di essere amata da Dio e felice di amare gli altri!


Suor El

domenica 20 maggio 2007

ASCENSIONE = RESTARE COI PIEDI PER TERRA


Carissimi tutti, ciao!


Come volevasi dimostrare, io che pensavo che finita la ssis avrei avuto più tempo per il blog, mi sono dovuta ricredere... questo perchè non ho ancora finito di "sistemare" tutte le incombenze ordinarie che avevo appunto tralasciato in vista di concludere la famigerata specializzazione. Comunque si sente la differenza, e questo è già un gran bene!


Ma passiamo ad oggi, alla festa di oggi.

Mi colpisce sempre nel brano dell'Ascensione, che i discepoli vengano rimproverati perchè stanno guardando il cielo dove Gesù è appena scomparso. E oggi ho pensato che, forse, vengono rimproverati perchè se guardano il cielo non si guardano tra di loro, non restano coi piedi per terra. Da quando Gesù è asceso al Padre, Lo possiamo vedere tra di noi, tenendo i piedi per terra e gli occhi fissi su coloro che abbiamo intorno... Lui è nascosto nei volti dei nostri fratelli e sorelle, nei gesti d'amore piccoli o grandi fatti per noi o da noi, e quindi non Lo possiamo incontrare se stiamo a naso all'aria, persi nei nostri ideali celesti...


Con questo non intendo dire che non sia importante o fuori luogo la contemplazione, la preghiera, l'avere sogni grandi di bene, ma che non si può stare a pretendere che questi si realizzino solo perchè noi stiamo a "pensarli" o anche a "pregarli". Gesù si è fatto uomo per poter usare le mani, ha passato 30 anni a Nazareth a fare il falegname, e poi ha passato il resto della vita a fare il bene...

Ora tocca a noi, che abbiamo raccolto il suo impegno e la sua chiamata come Eliseo ha raccolto il mantello di Elia mentre veniva rapito verso il cielo, a portare avanti il sogno d'amore di Dio sul mondo come ha fatto Gesù: pregando, sì, guai se non lo facessimo, riflettendo, sì, ma soprattutto amando le persone che ci sono più vicine, quelle che non sopportiamo, quelle che ci stanno antipatiche, quelle che ci scocciano...


E con l'amore che sapremo diffondere si spargerà il profumo della gioia grande di chi ha potuto sperimentare direttamente che il Signore Risorto resta sempre con noi, come ci ha promesso...


Il Signore vi dia la sua gioia!


Suor El

sabato 12 maggio 2007

HO FINITO!


Carissimi tutti, ciao!


Grazie infinite delle vostre preghiere e del vostro ricordo, è anche per quello che tutto è andato benissimo! Bene gli scritti ieri, bene l'orale oggi, ma soprattutto, 

ho finito la ssis!

Non riesco ancora a rendermi bene conto di cosa questo significhi per me, dato che c'è una piccola montagna di compiti da correggere sulla mia scrivania (accumulati da 15 giorni, purtroppo) e in questo momento non mi sento ancora libera del tutto, ma comunque il pensare che non devo dividere quel pensiero e quel tempo con altro è già una conquista!


Il Signore mi ha fatto incontrare anche tra i docenti che ho avuto più vicino in questo periodo delle persone proprio belle, di cui devo ringraziare tanto! Che bello poter vedere quanto Lui è presente in ogni aspetto della vita! E' proprio vero che Lui rimane SEMPRE con noi!


Spero d'ora in poi di poter essere più presente su questo blog, e di tornare a scrivere un po' più spesso che in quest'ultimo anno, davvero faticoso, ma ora pieno di soddisfazioni! E' ancora una volta il miracolo della Pasqua, che con mille sfumature e in mille piccoli modi diversi si ripete nella nostra vita!


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

domenica 6 maggio 2007

ANCORA UNA SETTIMANA...


Carissimi tutti, ciao!


Come state? Non sono morta, eh, anche se ci sono andata vicino!!! ;)


In realtà sono reduce da alcune delle settimane più dure della mia vita, ma anche il capitolo degli esami, dell'abilitazione, della ssis sta terminando!!!


Eh sì, domenica prossima spero proprio di potervi dire che ho fatto l'ultimo esame di stato della mia  vita!!! Non vedo l'ora!!! Che fatica questi ultimi due anni, per fortuna stanno finendo, e sapere di essere così vicini alla fine è davvero bello.


Che care che siete state a tenermi compagnia con i vostri messaggi in questi giorni in cui potevo arrivare su Splinder solo per potervi leggere e vedere quanto siete state costanti! Grazie! Vedere che c'è qualcuno che ti ricorda e che ti chiede se ci sei ancora è proprio bello! Vero che non sono da sola nella vita, ma questo ambito virtuale è così strano e nello stesso tempo bellissimo, soprattutto quando ti accorgi che si crea un circolo di amicizie attorno a te che non vedi ma senti tanto vicino!


Grazie allora di essere qui e di chiamarmi all'opera quando non scrivo...


Il Signore c'è anche in Internet, ed è così bello vederlo anche qui! E' proprio vero che Lui è con noi dovunque, ed è bello essere una piccola parte della Sua creazione che porta il suo Nome nel mondo, e anche in questo mondo elettronico! Anche questo è uno dei "confini del mondo" a cui portare la Sua Parola, che oggi è ancora quella di 2000 anni fa:


AMATEVI COME IO HO AMATO VOI!


Con questo anelito nel cuore, e la gioia di vedere che si realizza attorno a noi quando riusciamo a metterci da parte per accogliere l'altro, vi saluto e vi mando un abbraccio!


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

sabato 21 aprile 2007

E' ANCORA PASQUA!


Carissimi tutti, ciao!


Che bella cosa che la Chiesa consideri tutto il tempo liturgico tra Pasqua e Pentecoste come "tempo di Pasqua": sono necessari proprio cinquanta giorni per gustare appieno la gioia e la vita nuova dirompente del Risorto! La luce della Pasqua risplende ancora sulla nostra vita e ci mostra una volta di più che ogni fatica, dolore, sofferenza vengono alla fine sconfitte da Colui che può vincere persino la morte.

La saggezza della Chiesa è proprio grande, come la sua santità, che è molto maggiore della ipocrisia e della falsità che comunque c'è in lei come in ogni essere umano. La Chiesa è la nostra madre, come anche la nostra madre in carne e ossa non è perfetta ma ci ha dato la vita, ha dei difetti ma farebbe di tutto per vederci felici, così anche la Chiesa: nonostante tutti i suoi difetti, ci dà la vita vera, la possibilità di essere felici per sempre e di incontrare ed essere "familiari" con Colui che è la Vita, la Verità e la Via.


La Chiesa è grande! E non per niente in questo periodo pasquale si legge nella Liturgia Eucaristica il libro degli Atti degli Apostoli, che narra come la Chiesa nasce e cresce sotto la spinta dello Spirito Santo anche grazie al coraggio e alla costanza degli Apostoli.

Per me è sempre un miracolo pensare come pochi pescatori e altra gentucola di un angolo oscuro e maltrattato del mondo allora conosciuto abbia potuto in poco tempo incendiare il modo con la fiamma dell'Amore! E' proprio un miracolo splendido e grazie al quale anch'io posso conoscere Gesù! Non potrò mai ringraziare il Signore abbastanza per questo dono!


La Chiesa inoltre ci permette di sentirci "uno" anche se non ci conosciamo o se non ci siamo mai visti... per esempio, io sono proprio contenta di pensare che con tutte voi che in questi giorni avete arricchito e commentato il mio blog sono unita da legami di parentela, come fossimo tutte sorelle! Grazie alla Comunione dei Santi, infatti siamo tutte una cosa sola! E' Gesù il capo che ci fa uno in Sè!


Mando un abbraccio a tutte e un augurio che la gioia pasquale di questo periodo possa restare sempre con noi!


Suor El

sabato 14 aprile 2007

GRAZIE!!!


Carissimi tutti, oggi devo proprio ringraziarvi per i commenti all'ultimo post!


Primo per le belle parole e per l'entusiasmo di chi sa parlare in questo modo della vocazione alla consacrazione... E' davvero consolante vedere che ci sono persone che si sanno entusiasmare davanti ad una scelta così "controcorrente" come il donarsi a Dio! (che poi se la gente sapesse quanta gioia e quanta forza dà il sapersi tutti di Dio anche quando è difficile, non sembrerebbe più così strano...)


Secondo perchè state usando questo blog per comunicare tra voi, è una delle cose più belle che possa capitare a questo angolo di mondo virtuale!!! Lo rende vivo e davvero quello che dovrebbe essere, non uno spazio solitario dove esporre le mie "prediche", ma un luogo di incontro.


Terzo, perchè quando ho visto che dall'ultima volta che ho guardato i commenti ce n'erano tanti in più, ho subito pensato "oh, no, ancora qualcuno che rompe con una sfilza di commenti poco simpatici e offensivi"... qualche volta mi era successo in passato, e mi faceva stare così male!!! Meno male che questa volta non era così!!!


Sapete, siete tutti un bellissimo dono di Dio, per il quale Lo ringrazio moltissimo!!!


Un abbraccio da me e tanta gioia dal Signore Risorto!


Suor El

domenica 8 aprile 2007

ALLELUIA!!!



«Raccontaci, Maria: che hai visto sulla via?».

«La tomba del Cristo vivente, la gloria del Cristo risorto,

e gli angeli suoi testimoni, il sudario e le sue vesti.

Cristo, mia speranza, è risorto; e vi precede in Galilea».


Carissimi tutti, BUONA PASQUA!


La sequenza che solitamente si legge in questo giorno subito prima del Vangelo, ci dà una splendida immagine del mistero che contempliamo: Maria Maddalena, una donna, è la prima testimone del Risorto, e ci porta il lieto annunzio della risurrezione di Cristo. Dalle sue parole, possiamo trarre l'indicazione che vogliamo: dove possiamo incontrare Cristo Risorto? "In Galilea", ovvero là dove viviamo, nelle pieghe del nostro quotidiano, nei solchi della nostra vita di tutti i giorni, là dove non ci sembra di poter trovare niente di nuovo.

Il fatto è che la novità la dobbiamo portare noi.

Anche se è difficile, anche se ci sembra che non ce la possiamo fare, anche se pensiamo che tanto le persone sono così e non cambieranno mai...

"Cristo mia speranza è risorto, e vi precede in Galilea"


Non ci resta che condividere questa certezza, o tornarcene a casa, come il giovane ricco, pieni di tristezza, di scoraggiamento, di pessimismo.

Ma se siamo pronti a dare un'altra possibilità a noi stessi e agli altri, possiamo ancora dire:




Sì, ne siamo certi: Cristo è davvero risorto.

Tu, Re vittorioso, portaci la tua salvezza.



Non siamo noi a dover cambiare il mondo o le persone, noi possiamo solo fidarci della potenza vittoriosa del Risorto.


Solo da Lui può nascere la gioia che non conosce tramonto!


Buona Pasqua, colma della gioia di chi ha scoperto di essere amato da un Dio che è morto per noi, e che condivide con noi la sua vittoria sulla morte!


Suor El

lunedì 2 aprile 2007

SETTIMANA SANTA


Carissimi tutti, ciao!


Passo di qui velocemente e di fretta, tanto per cambiare...

Ma in ogni caso non potevo lasciar iniziare una settimana come questa senza farvi gli auguri... Sì, perchè per vivere bene la Settimana Santa bisognerebbe farsi gli auguri, augurarsi a vicenda di poterne cogliere l'essenza, di poter avere quegli spazi di silenzio e di riflessione che sono necessari per tuffarsi, in apnea, nel mistero più grande della nostra vita:


Dio muore per noi, e ci regala la sua vita incommensurabile!


Bisogna entrarci proprio in apnea, nella settimana santa, consapevoli che stiamo attraversando un tempo prezioso e "altro", un tempo che può dilatarsi fino a contenere l'eternità ...


Vi auguro quindi di potervi immergere in questi giorni in cui il mistero si fa visibile, udibile, toccabile, sperimentabile...


Che le celebrazioni di queste giornate ci conducano alla gioia più vera e più grande che ci viene offerta solo da Dio!


Suor El

domenica 25 marzo 2007

QUANDO SI ASPETTA QUALCOSA...


Carissimi tutti, non provate anche voi che quando siete vicini ad un traguardo il tempo scorra via nello stesso tempo velocissimo e lentissimo a un tempo? Velocissimo perchè ci sono tante cose da fare e da ultimare, scadenze, consegne, e via dicendo; lentissimo perchè non si vede l'ora di aver finito un impegno particolarmente gravoso e che ha assorbito buona parte del nostro tempo e delle nostre energie...


Beh, è così che mi sento in questi giorni, con in più l'ansia di una cosa poco chiara da chiarire e che forse manderà all'aria i miei progetti di finire presto... che agonia!


Ma intanto la Quaresima sta scivolando via dalle nostre giornate, e già si sente nell'aria profumo di Pasqua... e anche se il tempo atmosferico non ci aiuta in questo, sento che questa splendida rinascita che aspettiamo si fa sempre più vicina e ci chiama ormai da dietro l'angolo.

No, la notte ed il buio non possono durare più oltre, e presto una voce giungerà ai nostri orecchi: "non è più qui, è risorto!"


E' RISORTO:

che speranza, che dolcezza, che forza danno queste parole! E' per questo che non ci dispiace di fare un po' di digiuno, di penitenza, di mortificazione: perchè se sappiamo un po' morire a noi stessi risorgeremo con Gesù un po' in noi stessi... e anche in Lui!


Pensate che bello! Pensare di morire un po', e invece ci si risveglia IN LUI.


E' una cosa da far rimanere a bocca aperta, capire quanto il Signore ci può far vivere della sua vita! La bellezza della Quaresima è che ci porta a "morire con Lui per poter vivere sempre più in Lui".


Buona vita nuova, risorta, piena della gioia che non muore mai!


Suor El

giovedì 15 marzo 2007

QUASI QUASI...


Carissimi tutti, ciao!


E' proprio un sollievo vedere che il numero di esami che ti mancano sta calando vertiginosamente! E il pensare che tutti i sacrifici e le corse che sto facendo si avviano alla conclusione tra la benevolenza del mio Dio che mi sta aiutando a far quadrare i conti con il poco tempo che ho è semplicemente fantastico.


Non che sia ancora fuori dal "tunnel ssis", ma insomma, ci sto per arrivare, se solo riesco a non morire entro i prossimi due mesi!!!!


Ed anche in questa situazione di fatica e di vera quaresima è bellissimo scoprire di aver posto tutta la vita nelle Mani di un Signore che non ti lascia mai e che ti sostiene sempre anche quando tu riesci a fare molto poco per Lui...

Sì, l'avergli affidato tutta la mia vita è proprio il miglior affare che abbia mai fatto! Niente e nessuno potrebbe darmi tutta la gioia che mi dà il pensare di avere Lui come tutto della mia vita, e che me la riempie di doni e di felicità...


E presto sarà Pasqua, la notte che ha cambiato il mondo, la notte in cui l'amore vince perfino la morte, la notte che serve solo a mostrare quanto possa essere radiosa l'aurora! E tutta la vita di chi si affida al Dio dell'amore è così... per questo nonostante tutto il male, l'incomprensione, il buio, la fatica, il dolore la vita è bella e piena di gioia, non può essere altrimenti, perchè Lui ne è il Re, ed è un Re vittorioso su tutti i nemici!


Il Signore vi dia la sua gioia!


Suor El

martedì 6 marzo 2007

DA QUANTO TEMPO...


Carissimi tutti, ciao!


Non mi ero resa conto del tempo che passava, tanto ero presa dal solito milione di cose da fare!!! Non è che oggi ne ho di meno, ma almeno riesco a intravvedere il fondo dell'oscuro tunnel... della ssis!


E' vero che ho ancora diversi esami da fare e tesine ed esami di stato, ma solo pensare che se tutto va bene a metà maggio potrei essere libera mi riempie il cuore di gioia!!!


E nel frattempo anche la Quaresima procede, i miei piccoli del catechismo hanno fatto la loro Prima Confessione con grande letizia loro e nostra, ed il nostro Dio si impegna a farci conoscere il suo amore grande.

In questi giorni mi colpisce la Sua costanza nel ripetere al suo popolo e quindi a ciascuno di noi di tornare a Lui, di convertirci da tutto quello che è male perchè è solo nel bene, solo in Lui che possiamo trovare la felicità! E a Lui sta tanto a cuore la nostra felicità che è disposto anche a morire per noi!


Quale grande amore ci ha dato il Padre da chiamarci figli di Dio,

e lo siamo realmente!!!


La gioia di essere Suoi figli vi stupisca ancora e sempre!


Suor El

sabato 24 febbraio 2007

QUARESIMA...


Carissimi tutti, ciao!


Come ogni anno è tornata la Quaresima, il tempo dedicato al ritorno all'amore di Dio. E' un tempo in cui siamo invitati a guardare più in profondità dentro di noi per cogliere quanta strada ci manca da fare per giungere ad amare come Dio ama... o almeno il più vicino possibile!


Ho letto in questi giorni il messaggio del Papa per la Quaresima, ed è stato molto molto bello! E' impensabile credere che Dio ci ama a tal punto da desiderare il nostro amore! Forse ci passiamo sopra un po' troppo facilmente a questo aspetto: Gesù in croce ha sete del nostro amore, Lui ha accettato la sua morte per dirci non solo fino a che punto ci ama, ma anche che aspetta il nostro amore! Che vuole la nostra risposta PERSONALE... cioè non gli basta che gli uomini in generale Lo amino, ma che IO, suor El, TU, ... (mettici il tuo nome), Lo amiamo.

Lui è come un innamorato che si dichiara, e aspetta il nostro sì.


Diciamoglielo, e per quest'anno alleviamo la Sua sete: scopriremo che insieme allevieremo anche la nostra!


Buona quaresima a tutti, e che il Signore vi dia la gioia del Suo amore!


Suor El

lunedì 19 febbraio 2007

DI RITORNO DA ROMA...


Carissimi tutti, ciao!


Senza dirvi niente me ne sono andata a Roma per qualche giorno... Ho potuto approfittarne per ricaricare lo spirito, per rimotivare le mie scelte vocazionali, per ascoltare e pensare, incontrare e riflettere, ridere e pregare, parlare e condividere...


Che dono grande! In questo periodo di fatiche e di studio intenso, ci voleva proprio uno stacco, e questa occasione è stata davvero importante per "ricrearsi", in effetti, mi sento un po' "nuova", un po' rifondata in alcune scelte ed anche più serena per la mia vita di fede e di testimonianza religiosa.


So perfettamente di aver di fronte ancora alcuni mesi molto ma molto pesanti, ma ora mi sento come se fossi in grado di poterli sostenere, e sono sicura che tutto andrà per il meglio. dopo tutto sono nelle Sue mani, non nelle mie! E da questo già nasce tanta gioia!


Vi chiedo una preghiera, stasera, per un piccolo di pochi mesi che ha grossi problemi di salute... qualcuno mi ha chieso di allargare la richiesta di preghiera ed io lo faccio volentieri, quindi datevi da fare, una piccola vita attende di poter guardare al futuro... aiutiamola!


Intanto che il Signore vi colmi delle sue attenzioni e della sua tenerezza, del suo amore appassionato ... avete letto il messaggio del Santo Padre per la Quaresima? E' bellissimo, leggetelo, vi accorgerete di quanto Dio ci ami!!!


Il Signore ci dia la gioia di prepararci bene alla Sua Pasqua!


Suor El

giovedì 8 febbraio 2007

Carissimi tutti, come va?


Io abbastanza bene, anche se tutto corre sempre di più, ed io non riesco più a star dietro a niente! Che anno questo! non vedo l'ora di finire questa ssis che mi sta sfinendo, e mi toglie forze e lucidità per tutte le altre cose che ho da fare!


Scusate lo sfogo, ma davvero questo periodo è pesante per me, e mi sento quasi svuotata... per fortuna il Signore mi vuole bene e nonostante tutte le mie fatiche e pesantezze mi fa capire che io sono importante per Lui e che Lui è importantissimo per me!!!!


Meno male che ci sono i miei ragazzi a tirarmi su, loro con l'allegria, la simpatia, la confusione che fanno hanno il potere di farmi sorridere e concentrare su quello che devo dare loro, e per qualche tempo tutto si fa più lieve! che dono grande sono!!!


Che il Signore ci doni sempre qualcuno a cui offrire la gioia di cui Lui ci riempie le mani!


Suor El

martedì 30 gennaio 2007


31 gennaio: è la festa di Don Bosco!!!!!


Oggi il mondo salesiano è in festa per il suo patrono, che però preferisce chiamare "padre, maestro ed amico"...


perchè lui era proprio questo per i suoi ragazzi, e lo è ancora per tutti noi che ci fidiamo della sua parola, del suo amore, della sua intercessione!


A tutti voi che leggete, che siete giovani, o che conservate  giovane il vostro cuore, o che amate i giovani come lui, faccio dono della sua parola:


"uno solo è il mio desiderio: vedervi felici ora e per sempre!"


Che il Signore della vita che ha voluto bene a Don Bosco realizzi il suo desiderio!


Suor El

martedì 23 gennaio 2007

Ciao, carissimi amici!


Ce l'ho fatta, ho superato l'influenza anch'io! Così spero di aver versato anche per quest'anno il mio tributo di malanni e di proseguire d'ora in poi abbastanza serena, anche perchè con tutti gli impegni che ho non so se potrei permettermi di ammalarmi  ancora!


Ma ora, dalla soglia della convalescenza, per prima cosa mi scuso con chi mi ha invitato a passare per il suo blog, o quello di amici, a commentare o a toccare temi di attualità o meno... Non è ancora finita la mia porzione di fatiche scolastiche e parascolastiche, e per ora posso toccare ciò che non è urgente solo molto, molto di sfuggita!!!


Che lagna, eh! Ma no, non mi sto lamentando, solo volevo assicurarvi che non è perchè non voglia, o non consideri degni di nota i vostri inviti, che non passo a trovarvi o che non mi intrometto in discorsi per cui mi chiedete un parere, ma solo per questa questione del tempo che mi sta davvero sfuggendo dalle mani.


Quanto diventa prezioso così anche un solo minuto, un quarto d'ora! E si può apprezzare meglio il dono che Dio ci fa di poter vivere, spendere i nostri minuti e le nostre ore tra gli altri, la natura, gli impegni e le gioie di tutti i giorni. Tutto si fa prezioso, e chiede il nostro amore... Il Signore ci aiuti a donarlo sempre e a tutti!


La Sua Gioia resti sempre con voi!


Suor El

giovedì 11 gennaio 2007

Carissimi tutti, ciao!


Scusate la latitanza, ma proprio oggi ho concluso la sessione di esami dello scorso semestre, e quindi nei giorni scorsi ero - come dire - un po' impegnata!!!


Adesso mi sto rilassando per un'oretta, che già da domani sarò presa nella compilazione della relazione di tirocinio del primo semestre, nel contattare la scuola dove farò il secondo semestre di tirocinio, nel farlo, nel portare avanti le mie ore di scuola, nella frequenza del secondo semestre... eh, sì, non sono proprio una claustrale come una nuova amica mi chiedeva nei commenti!!!

Quasi quasi le invidio un po' le mie sorelle di clausura, il loro mondo deve essere proprio affascinante, solo Dio ed il miracolo di sè stesse in Lui, totalmente, senza quasi nessun altro pensiero...


Poi però penso ai visi e alle voci dei "miei" ragazzi, alle corse in bicicletta, alle ore che anche per me sono dedicate alla preghiera, la consapevolezza che anche se scorazzo per il mondo non è che il mistero di Dio non mi contenga... E sono felice anche delle fatiche che costellano questi mesi frenetici, perchè in fondo anche queste sono un modo per dire al mio Dio e ai miei fratelli che cerco di voler loro bene! Sì, mi sento felice della mia vita, felice di viverla con il mio Signore, il mio Amore, il mio Tutto!


La gioia del sapere di vivere sempre con Lui colma ogni istante e ogni cosa che faccio... che questa gioia possa essere anche la vostra!


Suor El

lunedì 1 gennaio 2007


Su tutti voi, carissimi,

invoco la più bella benedizione di tutta la Bibbia:


Ti benedica il Signore e ti protegga. 

Il Signore faccia brillare il suo volto

su di te
e ti sia propizio. 

Il Signore rivolga su di te il suo volto

e ti conceda pace.
 


E che ogni vostro desiderio di bene si possa realizzare!


Il Signore vi dia ogni giorno la sua gioia!


Suor El