I passi ci portano sempre più vicino...
Stiamo entrando nel cuore dell'Avvento, stiamo entrando nel cuore dell'attesa...
Apriamo gli orecchi ad una voce, ad un lieto messaggio.
Una voce grida nel deserto del nostro quotidiano che ci sembra tanto spoglio e insignificante, per dirci che proprio qui, dove tutto sembra sempre "il solito", il Signore vuole entrare.
Glielo permetteremo?
Ci sentiamo troppo piccoli, inadeguati, indaffarati;
troppo presi dalle nostre 1000 cose da fare per fare un po' di spazio a Lui?
Non siamo i primi. Anche Giovanni Battista pensava di non essere degno di scioglierGli i sandali...
ed ha poi avuto il compito di battezzarLo!
Lui non ci chiede di essere perfetti, lo sa già che non lo siamo... in fondo, ci ha creati Lui!
Però vuole venire nella nostra povertà e piccolezza, non si spaventa della pochezza, non si fa fermare dalla paura di perdere... anche la vita!
E quella voce continua a gridare in quel deserto che siamo noi stessi: Io vengo! Vengo da te, perchè ti amo! Vengo per morire per te, perchè solo così ti posso dimostrare quanto valore ha per Dio la tua vita: tanto da dare il Suo Unico Figlio per te!!!!
Ma ci pensi? Dio ti ama!!!! Fino a voler essere come te, per sempre! Perchè da quando ha cominciato ad essere un embrione nel grembo di Maria, Gesù Cristo è pienamente uomo, come te! E quando è nato, è nato come te! E quando è morto, è morto come farai tu. E però è risorto, promettendoti che anche tu lo sarai. E salendo al cielo, ha portato la nostra umanità dentro la Trinità. E anche tu, un giorno ci sarai.
E' per questo che, mentre ci prepariamo a celebrare il Natale di Gesù, Gli chiediamo ancora di venire: perchè quando verrà - e ci ha promesso che Lo farà "presto" - ci porterà con Sè, nella gioia piena che è l'Amore della Trinità.
Lì, tutto avrà un senso, tutto sarà luce, tutto sarà amore infinito...
e gioia "indicibile e gloriosa"!!!
Vieni, Signore Gesù!
E donaci la Tua gioia!
Suor El