sabato 30 aprile 2005

Carissimi tutti, ciao!


Scusate se per tanto tempo vi ho tenuto in sospeso, ma al rientro da un viaggio si trova sempre un bel po' di cose da sistemare e riordinare...


Ma eccomi qua ad iniziare il racconto a puntate dei miei Esercizi Spirituali.


Prima tappa, come vi anticipavo, CESAREA MARITTIMA.

Purtroppo l'abbiamo vista solo di sfuggita e praticamente al buio, col pullman che ci proiettava la scia di luce dei fari sulla spiaggia e sull'acquedotto romano... Ma come sempre in questo genere di esperienze non è tanto il fatto di vedere più o meno bene quello che c'è che ti colpisce, quanto il fatto di essere proprio lì, di cogliere cosa è significato quel luogo per tanta gente prima di te e magari scoprire che è un luogo che parla ed è significativo anche per te. Questo almeno è quello che ho capito io a Cesarea.

Guardavamo e pestavamo quella spiaggia, toccavamo quel mare, e pensavamo che questo luogo ha molto a che fare con noi... almeno per due motivi collegati: qui per la prima volta è stato annunciato il Vangelo ai non ebrei (leggete se volete la storia del centurione Cornelio - probabilmente italiano - in At 10), e da qui partivano i primi viaggi missionari degli apostoli per portare la Parola di Dio nel mondo... cioè anche da noi!

Qui, prima di tuffarci nella terra del Vangelo, abbiamo ringraziato Dio che il suo annuncio ci ha raggiunto! Perchè la Sua Parola è vita e se la nostra vita è tanto bella lo dobbiamo proprio a Paolo, Pietro, e compagnia che da questo luogo sono partiti per portare, a prezzo della loro vita, ai nostri padri e quindi anche a noi la Buona Notizia che Cristo ha vinto la morte e ci dona la Sua Vita e la Sua gioia infinite!


Adesso pensando a Cesarea mi sorge spontaneo un moto di gratitudine immensa per chi ha avuto il coraggio di partire dalla sua terra per annunciare a tutti un messaggio di vita e di gioia: GESù E' RISORTO, e noi lo saremo con Lui!


Il secondo luogo che abbiamo visitato e su cui abbiamo meditato è stato il MONTE CARMELO.

Questo è il luogo dove il profeta Elia ha difeso l'alleanza e la fede del popolo d'Israele con Dio, dove il Signore ha dimostrato la Sua onnipotenza e ha dato un segno al popolo che lo stava abbandonando sviato dall'introduzione nel paese degli idoli e degli dei dei popoli confinanti. (Se volete leggere la storia direttamente dalla fonte, cliccate su 1Re 18)

Qui abbiamo riconosciuto che il Signore è Dio, che è l'unico, che non vogliamo avere altri dei... e abbiamo cercato anche nel nostro cuore se c'erano degli idoli che ci impedivano di amare Dio e gli altri, abbiamo cercato di dare loro un nome, di ri-conoscerli, e poi li abbiamo metaforicamente gettati nel torrente Kison (oggi Ghison) che abbiamo attraversato sulla strada per Cana.

Ma prima di dirigerci verso Cana, abbiamo chiesto l'aiuto a Maria che proprio qui, sul Carmelo, viene venerata e ricordata in modo particolare. Questo succede perchè da sempre questo monte ricco di caverne era sede di anacoreti, eremiti che vi si ritiravano per pregare e cercare il contatto con Dio. Anche tra i primi cristiani ci sono stati alcuni che hanno scelto di vivere in questo modo, e che hanno affidato la loro esperienza religiosa alla protezione materna di Maria. Qui è nata dunque l'esperienza carmelitana, che ha avuto poi una grande diffusione in tutto il mondo e che ha regalato alla Chiesa tanti santi come per esempio S. Teresa d'Avila, S. Giovanni della Croce, S. Teresina del Bambino Gesù del Volto Santo...


Così Maria ha accompagnato il nostro inizio di pellegrinaggio, anche perchè le tappe seguenti sono state: CANA DI GALILEA e poi NAZARETH...


Ma di questo ne parleremo la prossima volta!


Il Signore vi dia tutta la gioia (ed è tanta!) che ha dato a me in questo corso di Esercizi nella terra di Gesù!


Suor El

venerdì 22 aprile 2005

Carissimi tutti, CIAO!!!! SONO TORNATA!!!


Come state? Io benissimo!!! E' stato un pellegrinaggio meraviglioso, un corso di Esercizi Spirituali indimenticabile, un incontro con Gesù senza fine!!! E sapete la cosa più sorprendente? Avevo quasi voglia di tornare per avere l'occasione di "ruminare" tutto quello che ho visto, per ritrovare nella "Galilea" del mio quotidiano quel Signore che mi ha fatto il dono grande di poter visitare i luoghi del suo camminare sulla terra da Uomo come noi...


Vi ho ricordato tutti: chi lo aveva chiesto esplicitamente ma anche chi non aveva fatto in tempo o non si era espresso, ma è soprattutto chi sta soffrendo o vivendo momenti di fatica che ho portato con me laggiù...

Ho avuto la grazia di passare diverso tempo davanti al Golgota, al luogo dove si ergeva la Croce: là in modo proprio speciale ho ricordato voi, ma non solo...


Avrei tante cose da raccontarvi... ma come faccio? Beh, cercherò di fare così: ogni tanto vi scriverò di un luogo che ho visto, va bene? Così vi regalerò qualcosa di quello che ho vissuto io...


Per ora vi lascio detto solo questo: sono tornata con il "mal di Gerusalemme", come diceva il nostro predicatore, con quel sentimento di gioia grande per i luoghi e di struggente dolore per la vita delle persone che proprio là non vedono riconosciuti i loro diritti, che sono trattati da cittadini (a volte persone) di serie B... C'è qualcosa in questa terra di meraviglioso e qualcosa di terribile, qualcosa che ti commuove non solo il cuore ma anche le viscere: le senti tremare, vibrare di sentimenti tanto contrastanti che non credevi di poter provare tutti insieme... gioia, slancio spirituale, sofferenza, com-passione, rabbia anche, a volte... Credo che solo chi ci è passato ed ha avuto la fortuna di poter parlare con chi in quei luoghi ci vive possa sentire tutto questo in modo tanto forte... (Etty, tu che dici?)


La morte del Figlio di Dio ancora continua in questa terra, che davvero è Santa, e proprio per questo è tanto colpita da quel diavolo il cui nome significa "il divisore" e che qui è stato sconfitto per sempre! Per questo si accanisce tanto contro questa terra e questi popoli!


D'ora in poi non potrò più pregare senza pensare a questi luoghi e a questa gente che ho solo sfiorato ma che mi è entrata nel cuore...


Allora, a presto, cari amici, con il racconto del primo luogo visitato...

CESAREA MARITTIMA (e forse anche il MONTE CARMELO...)


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

mercoledì 13 aprile 2005

Carissimi tutti, grazie!


Tutti quelli che si sono fatti vivi li porterò con me in modo particolare, tutti gli altri li penserò lo stesso qua e là...


Grazie a chi mi ricorderà da qui, perchè il Signore mi renda sempre più come Lui mi vuole!


Ah, per chi se lo chiedesse, tornerò il 22 aprile...


Il Signore vi benedica tutti e vi dia tanta gioia!


Con affetto e tanta preghiera,


Suor El

martedì 12 aprile 2005

Carissimi tutti, ciao!


Come state? Spero tutto bene!


Io sono in partenza per gli Esercizi Spirituali... quest'anno in Terra Santa: è un'esperienza bellissima e molto ricca: sarà la prima volta che metterò piede sulla terra di Gesù! Che bello!


Parto con tanta voglia di incontrarLo, di dirgli che gli voglio bene...

Vi porterò tutti con me, e guarderò i panorami e le rocce che Lui stesso ha guardato anche pensando a voi, con i vostri occhi... Vi ricorderò a Lui con l'intensità dei momenti di intimità che gli Esercizi Spirituali permettono di vivere!


Se volete essere ricordati in un luogo particolare potete dirmelo... ed io vi ricorderò intensamente proprio là dove volete, ma devo saperlo entro le 22.00 di stasera, perchè poi non potrò più accedere al computer... finchè non torno! Quindi abbiate un po' di pazienza, e pregate anche per me, perchè questo tempo di grazia che mi è stato regalato porti frutto...


Intanto preghiamo per la Chiesa: è un momento delicato, questo, in cui la voce dello Spirito Santo deve essere udita. Chiediamogli insieme di soffiare su tutta la terra, ma in particolare su chi è chiamato a scegliere il nuovo Papa, e anche su colui che dovrà dire il suo Sì a questa chiamata...


Il futuro della Chiesa è nelle mani di Dio, chiediamogli che sia Lui a guidare tutte le fasi di scelta, elezione, cammino del nuovo Pontefice... credo che dovremmo fargli sentire il nostro sostegno e il nostro affetto, chiunque sia, ed essergli molto grati, perchè accettare di essere il successore di Giovanni Paolo II non è facile!


Ecco qua, oggi vi chiedo preghiere importanti, ma vi prometto anche preghiere importanti... restiamo uniti da questa preghiera che ci rende UNO: Chiesa, Corpo di Cristo!


Un carissimo abbraccio e un grazie a tutti!


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

venerdì 8 aprile 2005

Carissimo Papa,


adesso che ti abbiamo affidato alla terra, come hai desiderato,


tu benedici tutti dal Cielo, e abbraccia con il tuo amore chi ti ama...


Adesso che sei lassù potrai farlo meglio di quando eri qui, e le tue braccia stringevano solo uno o due di noi...


Ora non siamo più gelosi di nessuno: siamo tutti nelle tue braccia, e la tua benedizione ci raggiunge tutti allo stesso modo!


GRAZIE ANCORA DI TUTTO!


Suor El

domenica 3 aprile 2005

Carissimo Papa,


grazie di tutto!!!


Il tuo vivere tra noi ci ha dato forza, pace, gioia, amore...


Ora che sei con il Signore Gesù Risorto e con Sua Madre che hai tanto amato, ricordati ancora di noi, e portaci nel tuo cuore come hai sempre fatto!


Insieme con Don Bosco "aspettaci tutti in Paradiso", e che bella festa faremo allora, tutti insieme!!!


Ti vogliamo bene, Giovanni Paolo II!!!!!

sabato 2 aprile 2005

Che la gioia della Pasqua avvolga di luce la vita del nostro caro Papa...


Preghiamo perchè il Risorto lo accompagni a condividere la festa del Paradiso!


Grazie, Signore Gesù di averci donato Giovanni Paolo II, mandaci altri pastori con il suo stesso cuore, simile al Tuo!