venerdì 4 dicembre 2009

GRAZIE!

 


Carissimi tutti, ciao!



Scusate se da tanto non mi faccio viva, la vita "reale" nella nuova comunità e nel nuovo compito che mi è stato affidato non è proprio facile da coniugare con alcune mie abitudini di qualche mese fa... Ma devo proprio ringraziarvi perchè c'è sempre qualcuno che passa di qua e non fa sentire soli gli altri. Se fosse stato per me, ci si sarebbe stufati, dite la verità...



Mi siete mancati, in questo periodo, anche perchè non sono entrata quasi mai neanche in Splinder, e adesso torno, anche se non so quanto tempo durerà questo mio ritorno.

Ma voi sapete che non è per voi che non scrivo più tanto spesso, e spero che tanto meno mi vediate, tanto più vi ricordiate di dire una preghierina per me e per gli amici di blog...



Anche questo vostro tornare qui ogni tanto mi dà tanta gioia, significa che nel suo piccolo questa pagina riesce a comunicare qualcosa... è bello pensare che posso essere io a lasciare nel web una minima traccia del Signore che ci ama e ci vuole tanto bene da farsi vivo e presente anche qui.



E' l'Avvento, anche questo. Anche il fatto che ci siano persone che portano Cristo in internet è una sfacettatura di quell'Incarnazione che è cominciata col Sì di Maria, e che è proseguita fino ad oggi, con tutti i mezzi e con tutte le voci a disposizione. E' bello pensare di esserne parte. Ed è bello pensare di esserne parte con voi, amici!!!



Grazie ancora perchè passate di qui, grazie per chi incoraggia gli altri, grazie per l'amicizia che sento da parte vostra per me e per gli altri lettori, grazie per chi sta dicendo il suo sì a Dio in questo periodo, grazie... a tutti, ma soprattutto a Lui, il Signore che viene, che ci viene incontro ancora e sempre, che ancora e sempre ha uno sguardo di incoraggiamento e di fiducia nei nostri riguardi!



Il Signore vi faccia vivere nella gioia della Sua venuta!



Suor El


 

 

mercoledì 14 ottobre 2009

RICORRENZE 


 


 


Carissimi tutti, ciao!



Come qualcuno - che ringrazio - ricordava nei commenti al post precedente, domani ricorreranno 3 anni dalla mia Professione Perpetua... è un anniversario che ricordo con gioia, anche perchè è associato ad un'altra ricorrenza, infatti nello stesso giorno di diversi anni prima partivo per la prima volta da casa mia per la comunità che mi ha accolta e mi ha aiutato a capire cosa voleva Dio da me... 



È insomma una data che racchiude un inizio e un traguardo, che però non si chiudono in sè stessi, ma aprono al futuro e al tempo che sto vivendo con gioia e riconoscenza. Nel frattempo il lavoro nella scuola mi gratifica e mi impegna, mi insegna la pazienza, il cercare di seguire non i miei ritmi ma quelli degli altri, senza però lasciarmi trascinare nella lentezza... 



Comunque la ricchezza sta nelle persone, in quelle che incontro ogni giorno, ogni mese, o ogni incontro del gruppo che seguo... Sempre più mi accorgo che è proprio vero che Dio si nasconde nei fratelli, che cercare Lui e cercare gli altri conducono alla stessa meta, alla stessa gioia, alla stessa pace.



Gli altri che gioiscono, gli altri che piangono, gli altri che studiano, gli altri che non studiano, gli altri che faticano, gli altri che sono preoccupati, gli altri che sorridono...

Sono tutti segni e sogni di Dio, e in loro vorrei trovare tracce della Sua presenza.



È strano sentirsi così vicini, anche se a volte la distanza fisica è notevole, è strano come in certi periodi sembri così facile leggere la presenza divina accanto a noi... forse la cosa davvero strana è il non sentirsi vicini (agli altri, o a Dio) in tutti gli altri momenti!



Il Signore vi dia gioia!

Suor El



 

 

 

giovedì 17 settembre 2009

PROGRAMMI...


Carissimi tutti, ciao!


E' tempo di programmi: la scuola richiede che si facciano le programmazioni per l'anno scolastico, i percorsi di animazione di oratori, gruppi giovanili, percorsi vocazionali stanno definendo i propri programmi per l'anno, addirittura stiamo già organizzando il campo estivo della prossima estate, che sarà una cosa strepitosa...


E intanto che si fanno tutti questi progetti per l'anno scolastico, associativo, pastorale, liturgico... mi ritrovo a domandarmi dove sia il mio programma di crescita spirituale...

C'è, non c'è, ci avevo pensato già, o no?

Di solito sono gli esercizi spirituali estivi l'occasione per programmare il progetto di spiritualità che si vuole percorrere durante l'anno, ma i miei esercizi mi sembrano già così lontani! E' vero, ci sono stati in mezzo due campi scuola, un trasferimento con annesso trasloco, la chiusura di un anno scolastico e l'apertura di uno nuovo, ma non c'è stata l'occasione di riprendere in mano quegli appunti estivi per completare il progetto annuale.


E' vero che c'è stato un pomeriggio di ritiro comunitario, ma non ho potuto parteciparvi per impegni precedenti... lo devo recuperare al più presto, perchè il rischio è quello di andare avanti senza pensare o riflettere alla strada che ci aspetta!


Come ci sono tante strade per andare da una città all'altra, così possiamo vivere un anno della nostra vita in un modo o in un altro, possiamo scegliere quale sguardo avere su di noi, sugli altri e sulla realtà che ci circonda, possiamo scegliere quali attenzioni avere per camminare, possiamo decidere il taglio da dare al nostro quotidiano perchè esso ci parli di Dio, di un Dio che ci segue e ci ama, ci protegge e ci guida...


E voi ci state pensando a quale percorso volete seguire in quest'anno, quale Parola di Dio vi potrebbe accompagnare in questi mesi che ci aspettano?


Il Signore ci dia la gioia di scoprire la Parola che ha in serbo per noi, e ci aiuti a viverla con fedeltà!


Suor El

mercoledì 2 settembre 2009

DA CONEGLIANO...


Carissimi tutti, ciao!


Ecco il mio primo post da Conegliano, la mia nuova casa...

Sono ancora in fase di scoperta, e credo che durerà ancora un bel po'... Ci sono così tante persone, cose, ambienti nuovi da esplorare e incontrare!


Intanto cerco di vivere tutto con la serenità di chi si sente accompagnata non solo da un Padre buono che ci precede e previene col suo amore, ma anche da tante sorelle che mi dimostrano affetto e simpatia! Sì, ancora prima di conoscermi e di vedere "come sono fatta" mi vogliono già bene... non è meraviglioso? Tutto è davvero dono e mediazione di un amore grande e immenso, in cui tutti viviamo, ci muoviamo e siamo.


Anche la scuola, che mi assobirà di più, ora, mi si sta rivelando come un mondo nuovo e pieno di gente molto carina con me...


Mi sento accolta, e faccio con gioia i primi passi in questa nuova comunità, dove il Signore mi ha chiamata a vivere ed amare...


Vi ringrazio tutti del ricordo e della preghiera, su cui conto ancor più di prima...


Il Signore ci dia la gioia di ricominciare ogni giorno insieme con Lui!


Suor El

martedì 25 agosto 2009

RITORNI E PARTENZE...


Carissimi tutti, ciao!


Dopo gli Esercizi Spirituali, il camposcuola con la parrocchia, gli Esercizi Spirituali dei giovani, eccomi qui di nuovo, tornata al pc per salutarvi in questi giorni in cui mi sto preparando per una nuova partenza, sto infatti facendo i bagagli per la nuova destinazione che raggiungerò a settembre...


Non è facile lasciare un luogo che per anni ho sentito mio, la città che ho vissuto come mia seconda patria, la classe che ho accompagnato per 4 anni, e che devo lasciare proprio ora alla soglia della maturità, proprio ora che ci stavamo capendo bene...


Non è facile, perchè questo vuol dire ricominciare daccapo, sradicarsi per trapiantarsi di nuovo in un luogo diverso, in una comunità nuova, in una realtà nuova, in un contesto diverso, tra ragazzi diversi...

Ma è un seminare ancora e nuovamente con quell'abbondanza del seminatore che non sa dove cadrà la sua semente e che nonostante tutto la getta, che non si volta indietro ma pregusta già quel raccolto che forse lui non vedrà...


Seminare è stato il mio compito in questi anni padovani, ora sono chiamata a seminare altrove, e anche se un po' di fatica la faccio, cercherò di farla con il sorriso...

Il Signore mi sta già aspettando proprio lì... con le braccia aperte!


Chiedo scusa se non mi soffermo a parlare con voi delle cose che mi avete chiesto, parlo soprattutto con Palk, che ci ha sottoposto un problema molto complesso e che non conosco del tutto, ma in questi giorni non ho la testa libera a sufficienza per poter vagliare e studiare con calma il quesito...

Posso solo dire che se uno sceglie una vita di consacrazione per scappare da altro non risolve nessun problema, anzi, ne crea altri per sè e per chi gli vive accanto...


Con questo vorrei augurare a chi ci ha dichiarato la sua intenzione di intraprendere un cammino di ricerca vocazionale tutto il bene possibile: il Signore si riveli per dirvi il Suo amore e la via che Lui ha scelto per voi!


A tutti/e un caro saluto, e spero di scrivervi ancora presto!!!


Il Signore vi dia gioia!


Suor El

sabato 1 agosto 2009

ESTATE!


Carissimi tutti, ciao!


Siamo proprio nel cuore dell'estate, io sono tornata ieri da un camposcuola con i ragazzi della parrocchia in cui presto servizio, e già sto preparando un altro campo, con giovani più grandi, decisamente più impegnativo...


Intanto il caldo si fa sentire, ed io da montanara boccheggio in una città troppo calda e afosa per i miei gusti. Ma anche in questa situazione il Signore si fa sentire e riconoscere, nella voce di un ragazzotto che ringrazia per il cammino fatto, per la scoperta di un santo "normale e straordinario" insieme come Pier Giorgio Frassati, per l'aiuto e la capacità di collaborare degli animatori, per ogni momento in cui ho potuto pregare e scoprire il suo amore...


Se il caldo toglie le forze, il Signore ci investe col fuoco del suo amore, e ci dà la forza per reagire e andare avanti a progettare passi possibili verso il suo Regno, che è già qui, ma sta a noi scoprirlo.


E voi, dove lo scoprite in questa torrida estate 2009? Raccontatemi, se vi va, i vostri incontri estivi con il Signore!


Lui vi conceda la gioia di scoprirlo vicino!


Suor El

sabato 25 luglio 2009

ERRORI...


Carissimi tutti, ciao!


E' da un po' che non mi faccio viva, ma sono stata via... tra l'altro anche agli Esercizi Spirituali, una vera perla nel mezzo della mia estate.


No, devo dire la verità, non mi è piaciuto quello che è successo qui mentre ero assente... Credo che errori ce ne siano stati da tutte le parti, e credo che tutti dobbiamo riconoscerli.


Sono d'accordo con Matteo: bisogna cercare di scrivere in italiano meglio che si può, perchè così si riesce ad esprimere meglio il proprio pensiero, e non si rischia di essere fraintesi, per questo anche a me non piacciono molto le persone che solo per il fatto che scrivono "informalmente" non badano per niente a come lo fanno.


Però sono d'accordo anche con Alessi@, se non sbaglio, che non bisogna far pesare troppo questi errori, e che non sia bello sentire qualcuno che fa da "saputello"... bisogna correggere gli errori cercando di aiutare gli altri a migliorare, non per infastidirli (e a volte la suscettibilità altrui è molto più elevata della nostra...)


Sono soprattutto d'accordo con Alice che non è il caso di farne un "caso"...


Spero che Matteo resti a dare un'occhiata di tanto in tanto a questo blog, se gli va, mi dispiacerebbe tanto che se ne allontanasse... che sia d'accordo con noi o no...


Mi piacerebbe davvero molto che tutti si firmassero, anche solo con un nickname, giusto per riconoscerci, perchè si crei un clima di fraternità, anche se non ci conosciamo di persona...


Tutti facciamo degli errori, è giusto avvisare che questi errori ci sono, per aiutare l'altro a migliorare, è giusto accettare le correzioni come aiuto per crescere, è giusto accettare chiunque anche se ha idee diverse dalle nostre... finchè non è offensivo.


Quando io sbaglio, fatemelo notare, ve ne prego! Mi aiuterete a migliorare!!! Se poi lo farete con gentilezza e dolcezza mi aiuterete ancora di più!


IL Signore ci dia la gioia di riconoscere i nostri errori e di migliorarli!


Suor El

domenica 5 luglio 2009

GRAZIE...


Carissimi tutti, ciao!


Grazie infinite a tutti/e quelli/e che mi hanno ricordato e lo stanno facendo, alle vecchie amicizie e alle nuove...


Ricambio le preghiere mille volte, ricordandovi sempre nelle mie, e assicurandovi che se appena potrò, continuerò a scrivere in questo cantuccio virtuale, così piccolo e semplice, ma caldo di amicizie e di incontri.


Sono in partenza, e non so se e quando riuscirò ad aggiornare il blog nella prossima settimana, ma voi non preoccupatevi, perchè non sparirò come ho fatto l'altra volta...


Il Signore ci conceda di incontrarlo ovunque e di restare sempre con Lui, ovunque ci mandi la Sua Voce!


Egli ci doni la Sua gioia senza fine!


Suor El

giovedì 2 luglio 2009

NOVITA'... E NON!


Carissimi tutti, ciao!


Accidenti, ma è già passata una settimana dall'ultimo post? Mi sono proprio disabituata a scrivere...  anche se dopo i mesi in cui sono stata latitante questo non è ancora niente!  E questa non è la novità...


In questi giorni, invece, la novità mi è piovuta addosso come una tegola... non è mai facile cambiare casa! E soprattutto assumersi compiti di responsabilità, ma il "sì" detto a Dio una volta non si può riprenderselo quando si vuole... e così, a settembre partirò da Padova, per una nuova destinazione.


Vi chiedo già una preghiera per questa nuova chiamata del Signore all'obbedienza, che non sarà facile, già lo sento, ma so di poter contare anche sulla vostra preghiera... ovviamente solo dalla fine degli esami di maturità, che prima ci sono altre priorità in ballo!!!


Però io ci conto, vero che non mi abbandonerete?

Intanto anch'io vi sto ricordando, in particolare quelle sotto esame: come sta andando?

Spero tutto bene! Coraggio, che passa presto, e tutto filerà via liscio...


Cosa si fa, quando Dio chiede qualcosa che ci sembra troppo grande per noi? Si fa come Abramo, nella lettura di oggi: ci si alza presto, si spacca la legna per l'olocausto, e ci si incammina verso il monte "che il Signore ha indicato"... sì, anche se questo vuol dire sacrificare il figlio che hai atteso, amato, visto crescere, accompagnato...

La mano del Signore fermerà il coltello che toglie la vita, proprio quando sei disposto a perderla, ed in cambio offrirà la "benedizione per tutti i popoli"...


Quante volte crediamo di dare, e diamo il di più,

invece l'amore vero è un taglio sul vivo: è dare la vita!


Queste parole di un canto che da molto non sento più mi stanno tornando alla mente, in questi giorni, e mi stanno aiutando: dalla vite potata esce una lacrima, ma nascerà un tralcio che porterà vita in abbondanza!


Bisogna proprio fidarsi del Signore, mettersi nelle sue mani e credere che Lui sa quello che sta facendo.


Il Signore vi dia la gioia di fidarvi di Lui!


Suor El


mercoledì 24 giugno 2009

PECORELLE... NON SMARRITE!!!


Carissime/i tutte/i, ciao!


Ma guarda un po'... come fate a dire di essere smarrite, se siete sempre tutte qui a chiedere di me!


Vi devo proprio ringraziare di tutto cuore, carissime/i amiche/i che vi preoccupate di me... non pensavo di poter essere tanto importante per voi!


Non mi è successo niente, davvero, solo un po' di "allergia da blog", non so nemmeno io perchè... non venivo nemmeno più a controllare...

Ma mi fa piacere questa vostra presa di iniziativa e desiderio di "animazione" del blog in mia assenza, si vede proprio che tra voi c'è qualche "animale da oratorio"... brave!!!!


E scusatemi tanto se sono stata tanto assente, avete ragione: potevo almeno passare e dire che mi sarei presa un po' di vacanza... ma mi dicevo sempre: "tanto domani riprendo a scrivere..." e invece non lo facevo mai.


Sento che tante tra voi sono in procinto di maturità... allora vi faccio sentire che vi sono vicina, che prego per voi, che aspetto di sentire come vi è andata, che vi mando una ventata di Spirito Santo perchè vi aiuti a ricordare quanto studiato, e vi ispiri tanta pace e tranquillità nell'affrontare le prove.


Vorrei anche rispondere a chi mi diceva in un commento di non nascondermi dietro a un nickname, ma questa è stata la condizione che la mia superiora mi ha posto per poter pubblicare questo blog: ho pensato che forse era meglio usare un nick che non pubblicare per niente.


Oggi è il giorno in cui ricordiamo la nascita di S. Giovanni Battista: lo sapevate che era l'onomastico di Don Bosco? E in questo giorno festeggiava la festa del grazie: un momento in cui i "suoi" ragazzi gli dicevano quanto bene gli volevano e quale debito di gratitudine avevano verso di lui. Se penso a Giovanni Battista e a Don Bosco penso che entrambi hanno avuto un ruolo importante: fare da ponte tra qualcuno e il Signore Gesù. A pensarci bene è anche il ruolo a cui siamo chiamati tutti noi che crediamo in Lui, essere un tramite attraverso cui gli altri possano incontrare Dio: consapevoli oppure no. Sicuri che prima o poi anche noi avremo la nostra ricompensa, ce l'ha promesso il Signore Gesù!


Durante l'estate abbiamo tante occasioni di poter fare del bene, di poter essere quel ponte, quell'indicazione, quella voce che ricorda a tutti la presenza di Dio, cerchiamo di farlo, e tutto sarà più bello anche per noi!


Il Signore vi dia la gioia di poter essere tramite tra Lui e il mondo!


Suor El


domenica 12 aprile 2009

ALLELUJA!


Cristo è risorto veramente, alleluja!


La nostra speranza è uscita da sotto quel "pesante macigno" che la teneva prigioniera, ora ci è concesso sperare, vivere, gioire...


Ora la vita ha un senso, la morte ha un senso, la realtà è trasfigurata dalla luce pasquale che ne rivela la Vita che la pervade.


Non diventa tutto più facile, tutto però ci può portare ad incontrare il Signore, che, Risorto, ci si fa compagno di viaggio come per i due amici che stavano andando a Emmaus...


Il Signore vi dia la gioia di incontrarlo come la Maddalena, cambiando la vostra tristezza in gioia e il vostro lamento in danza!


Suor El

venerdì 10 aprile 2009

LA SCONFITTA DELLA MORTE


Carissimi tutti, ciao!


Quello che celebriamo oggi non è la morte di una persona, ma la sconfitta della morte stessa...


Quando penso alla morte in croce di Gesù penso a quei cattivi delle favole o dei cartoni animati di quando ero piccola, che proprio quando sembrava che avessero vinto invece perdevano. E perdevano proprio perchè avevano cercato di sconfiggere il bene.


Anche per Gesù vale la stessa cosa: si è lasciato inghiottire dalla morte per poterla lacerare dal di dentro, per distruggerla proprio nel momento in cui lei pensava di aver vinto e allentava la tensione del combattimento...


La cosa davvero stupenda è che quella sconfitta della morte riguarda anche noi, anche la nostra morte, la nostra vita che proseguirà per l'eternità, accanto a quella di Dio.


Il silenzio di questi giorni, di oggi e di domani, serve non per fare lutto sul Cristo morto, ma sulla morte stessa, per farci capire che neanche il silenzio, in cui è immerso chi ha attraversato quella soglia che ci sembra tanto terribile, ha vinto del tutto: nella notte di Pasqua risuonerà un canto di vittoria; il silenzio che viviamo in questi due giorni è solo la creazione che prende il fiato per cantare il canto della vittoria definitiva...


E allora fate silenzio, inspirate bene, riempitevi i polmoni, e preparatevi a gridare di gioia indicibile e gloriosa il canto della Vita!!!


Il Signore vi dia la gioia di attendere con speranza il momento di cantare con Lui!


Suor El

mercoledì 8 aprile 2009

SPERANZA


Carissimi tutti, ciao!


Scusate la lunga assenza... e scusate anche perchè non sono passata a dare risposta a chi mi aveva lasciato nei commenti un appello a rispondere e a farmi viva, ma per un po' non mi sono collegata.


Stiamo entrando nel Triduo pasquale, nei giorni più importanti dell'anno liturgico, nel cuore del mistero dell'Amore di Dio per gli uomini.

Quest'anno ci entriamo con nel cuore la sofferenza di tante persone, non così lontane, che ci guardano dai nostri telegiornali e chiedono di essere aiutate a non perdere la speranza. Questi giorni ci stanno facendo entrare nel dolore della morte, ma ce ne spiegano anche il "rovescio": oltre al nero che si chiude attorno a noi, c'è la luce della resurrezione, della Vita vera, che non finisce mai. Ed il suo riflesso tenue ma tangibile "da questa parte" è proprio la speranza. Aiutare una persona a sperare vuol dire farle intuire la Vita che è più forte della morte.


La nostra speranza ha le radici in cielo, niente che succeda sulla terra, per quanto ci addolori, rattristi, colpisca, ferisca, può strapparla...


Buon Triduo, nella certezza che il Signore Gesù ha vinto la morte per tutti noi!


Suor El

sabato 14 marzo 2009

3^ DOMENICA DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Siamo giunti alla fine della seconda settimana di quaresima, il tempo vola! Questa è stata una settimana molto piena, come avete visto anche dal numero dei post che è calato vertiginosamente in questi giorni... Cercherò di rimediare!


Intanto passiamo alla liturgia di domani:


Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio


Sì, Gesù è la forza e la sapienza di Dio, ce lo ha dimostrato: la sua debolezza sulla croce e la sua stoltezza nel non volerne scendere alla fine hanno vinto.


E' Lui il vittorioso, è di Lui che ci ricordiamo ancora dopo 2000 anni, non di coloro che si reputavano grandi, forti, sapienti negli stessi giorni in cui Lui camminava sulla terra (e se li ricordiamo è solo per il fatto che hanno avuto a che fare con Lui...).


Alla fine le parole che conosciamo meglio sono le sue, più di quelle dei filosofi che magari reputiamo più sapienti di un falegname della Galilea...


La sapienza di Dio può sembrare stoltezza, la Sua forza può sembrare debolezza, ma alla fine hanno vinto... anche se sembrava che avessero perso...


Quante volte nella vita ci pare di aver perso, di non potercela più fare a sopportare, a perdonare, ad andare incontro a chi non ci calcola o non ci considera... invece la nostra vittoria è proprio lì, a portata di mano, magari ci mette 3 giorni per farsi visibile, o 3 anni, ma arriva, sicura come l'amore che ci ha guidato nel cammino di resistenza...


Ama e prega! Ama e prega!

Questo il ritornello che una persona che ha sofferto tanto in una relazione si ripeteva per non mollare, anche se si sentiva trattata male, anche se le sembrava che la sua dignità fosse calpestata, anche se credeva di non farcela... 

Ama e prega!

E lei ha vinto: la sua vittoria, dopo qualche anno e molte lacrime e sofferenze, è stata piena. Ora una relazione a cui teneva tanto si è ricostruita, rafforzata, e dà gioia, serenità, pace.


Il Signore vi dia la gioia di amare e pregare per qualcuno!


Suor El

mercoledì 11 marzo 2009

2^ MERCOLEDì DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Prosegue la nostra quaresima, che piano piano ci porta nel cuore del mistero pasquale... è come passeggiare in un bosco e accorgersi che dietro ogni albero, pietra, fiore, cespuglio, fragolina di bosco c'è una vita più grande che ci avvolge e ci dà il benvenuto, lasciandoci camminare nel suo cuore e riempiendoci di meraviglia.


La parola di oggi dalla liturgia:


Voi non sapete quello che chiedete: potete bere il calice che io sto per bere?


Questa frase mi fa pensare: chissà quante volte ho chiesto al Signore qualcosa che non sapevo cosa fosse o quali conseguenze portasse. Anche quello che mi sembra buono, che mi sembra desiderabile, a volte può nascondere un "calice" (con tutto quello che quest'immagine comporta... avete presente l'orto degli ulivi e "passi da me questo calice"?).


E questo non significa che io non sia disposta a berlo, ma semplicemente non ne ho la consapevolezza. E poi, quando il calice arriva, mi lamento con Lui. Magari lo bevo, ma mi lamento.


Siamo fortunati, però, perchè il Signore ci ha dato alcuni strumenti utili per la nostra preghiera di richiesta: lo Spirito Santo, che "intercede per noi con gemiti inesprimibili" perchè noi "nemmeno sappiamo cosa sia conveniente domandare"; il Padre Nostro, che ci abitua a dire "sia fatta la tua volontà".


Grazie, Signore, perchè ci insegni a pregare!


Il Signore vi dia la gioia di vivere la vera preghiera!


Suor El

lunedì 9 marzo 2009

2^ MARTEDì DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Come volevasi dimostrare, non sono riuscita a scrivere proprio tutti i giorni... e dato che oggi è quasi finito, ho deciso di scrivervi il pensiero di domani...


Se volete sapere dove sono stata impegnata, date un'occhiata qui...


Ma ora veniamo alla liturgia di questo martedì della seconda settimana di quaresima:


Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo...


Mi colpisce sempre tanto questa parola di Gesù: fondamentalmente sta dicendo che scribi e farisei non stanno seguendo la via di Dio, ma a noi dice di seguire quello che dicono di fare...


Mi fa pensare a quanto non mi piace nella Chiesa, a quanti si scandalizzano del comportamento a volte non esemplare di coloro che dovrebbero essere i primi a mostrarci la via da seguire per seguire il Signore ma non lo fanno... Sì, Gesù lo sapeva benissimo che non sempre queste persone sono dei veri modelli, ma non si scoraggia: li invita con forza a cambiare, ma non autorizza tutti gli altri a giudicare queste persone, e soprattutto non leva a nessuno la responsabilità delle proprie azioni.


Non c'è spazio per scusare la mia cattiveria o il mio egoismo nelle parole di Gesù: Lui ci dice che comunque vivano le persone che hanno come incarico di guidarci nella fede, la responsabilità della nostra vita e delle nostre scelte dipende da noi. Non possiamo nasconderci dietro il fatto che "i preti", "il Papa", "i cardinali" non vivono quello che predicano (a parte il fatto che vorrei davvero sapere come vivono prima di giudicarli...), comunque quello che predicano è il Vangelo: io ho il compito di viverlo, esattamente come loro hanno questo dovere. Lasciamo che sia il Signore a giudicare come ciascuno lo vive, impegnamoci a fare la nostra parte, ed eventualmente a pregare il Signore di convertirci TUTTI a fare la Sua volontà e di perdonarci, ciascuno per i suoi peccati!


Il Signore vi dia la gioia di agire secondo il Vangelo!


Suor El

venerdì 6 marzo 2009

1^ VENERDì DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Oggi giornata intensissima, solo ora riesco a fermarmi un attimo, e non posso fare a meno di passare di qua e lasciarvi il mio pensiero di oggi...


Dalla liturgia del giorno ho scelto:


Forse che io ho piacere della morte del malvagio - dice il Signore Dio - o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?


Il Signore non può imporre la sua volontà sull'uomo, lo ha creato libero apposta! Però ci soffre se lui si allontana dal suo amore e dalla gioia che ha pensato per lui. Per questo l'atteggiamento di Dio di fronte ai peccatori è quello di chi, nonostante tutto, aspetta che il peccatore si ravveda, è il Padre buono, che aspetta il ritorno del figlio, che lo accoglie a braccia aperte, che non aveva mai smesso di sperare e di spiare il suo ritorno.


La gioia del Signore è di vedersi amato e cercato dai suoi figli, è di vedere che i suoi figli sono felici, sereni, capaci di rallegrarsi e di gioire delle cose belle che Lui ha fatto per loro, capaci di vivere e di scegliere sempre il bene.


Il Signore vi dia la gioia di vivere sempre con Lui!


Suor El

giovedì 5 marzo 2009

1^ GIOVEDì DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Come state?  Come procede per voi la quaresima? ormai è iniziata già da più di una settimana, e comincia a farsi sentire la fatica di quei propositi che si erano presi all'inizio di questo "tempo santo" (come lo descrive un inno della liturgia delle ore). Che bello poter pensare così della quaresima: un tempo santo per incontrare più da vicino il Signore! Spero e vi auguro che sia davvero così per tutti voi!


La liturgia del giorno di oggi è così bella! Vi consiglio proprio di leggervela tutta (intendo le letture)!


Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.


Che belle queste parole di Gesù! E' proprio consolante pensare che abbiamo un Padre che ci ama, ci capisce, ci viene incontro, e ci dà quello di cui abbiamo bisogno... E la pagina tratta dal libro di Ester è proprio bellissima, è la prova di quanto è vero questo versetto del Vangelo!


Il Signore è un Padre buono, che sa dare ai suoi figli ciò di cui hanno bisogno giorno per giorno, che li segue con amore, e cerca di fare tutto perchè la loro vita sia felice e serena, colma di amore e compassione. In fondo è stato Lui a scegliere noi, a volerci suoi figli, a mandare Gesù per la nostra salvezza, e perchè ci indichi la via giusta da percorrere per vivere bene e nella gioia che aveva pensato sin dall'inizio per tutti gli uomini.


Come la regina Ester anche noi possiamo fare la prova della bontà e provvidenza di Dio: anche di fronte al pericolo, alla fatica, alla delusione di quanto poco siamo capaci di fare il bene, possiamo sempre rivolgerci a Lui e trovare in Lui l'aiuto che salva e redime.


Il Signore vi dia la gioia di sentirvi esauditi!


Suor El

mercoledì 4 marzo 2009

1^ MERCOLEDì DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Anche ieri sera il nostro caro Splinder era in manutenzione... mi dispiace di postare solo ora,  ma meglio che niente, e poi ve lo avevo promesso!


Dalla liturgia di oggi ho scelto questa frase:


Si invochi Dio con tutte le forze


E' bellissima questa immagine: non basta invocare Dio ogni tanto, come una cosa che è da fare, che in fondo non cambia la vita... I niniviti fanno proprio questa scoperta: Dio può cambiare la nostra vita! Ma per farlo c'è bisogno che noi stessi abbiamo questo desiderio, e che lo esprimiamo al nostro Dio e Signore, con tutte le forze.


Con tutte le forze... vuol dire con tutto quello che siamo, che abbiamo, che desideriamo... non perchè Dio "si fa pregare", ma perchè siamo noi che abbiamo bisogno di pregare, di stare con il Signore, di dire a noi stessi e non solo a Lui che ci teniamo a passare il nostro tempo e la nostra vita insieme con Lui.


E allora la nostra quotidianità verrà trasfigurata dalla bellezza della Sua presenza!


Il Signore vi dia la gioia di sentirlo accanto!


Suor El

lunedì 2 marzo 2009

1^ MARTEDì DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Stasera che Splinder funziona vi anticipo la mia riflessione sulla liturgia di domani (che forse per voi sarà oggi):


Guardate a Lui e sarete raggianti


Dal salmo che la liturgia ci fa pregare, prendo questo bellissimo versetto: se guardiamo al Signore possiamo essere raggianti di felicità, raggianti cioè irradianti luce, gioia, amore, e saremo per Dio ciò che i raggi sono per il Sole: la possibilità di raggiungere la terra e renderla luogo di vita, casa accogliente, spazio di bellezza e di meraviglia.


Non è a noi stessi che dobbiamo guardare, come non si guarda al canale costruito per irrigare un campo assetato: bisogna aver lo sguardo fisso all'acqua che scorre attraverso le rive fangose e piene di sassi ed erbacce, rive che non sono un granchè, ma possono portare la vita - che non è loro - alla terra riarsa.


E' così bello e liberante pensare che il nostro compito è di guardare a Lui, e poi sarà Lui a fare tutto il resto! Da parte nostra ci può anche essere (e ci deve essere) lo sforzo per essere migliori, ma non siamo noi a fare le cose importanti.

E' meglio rimettersi nelle Sue mani, confidare in Lui, e dirgli che siamo contenti di averLo al nostro fianco, e allora, senza che ce ne accorgiamo, Lui può fare in noi, come in Maria, le grandi meraviglie del Suo amore!


Il Signore vi dia la gioia di avere sempre lo sguardo fisso su di Lui!


Suor El

1^ LUNEDì DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Non so se sia un problema del mio pc che verso sera è più stanco, o se sia un problema di Splinder che la sera ultimamente è sovraffollato, ma non riesco più a connettermi dopo una certa ora.


Così mi tocca scrivere i post del giorno quando il giorno in questione è già un bel pezzo avanti... pazienza!


Dalla liturgia di oggi, ho scelto questa frase:


Siate santi, perchè io, il Signore, vostro Dio, sono santo.


Le prime volte che leggevo questa frase pensavo che il Signore chiedesse troppo a delle creature fragili e piccole come siamo noi uomini, che pretendeva da noi cose troppo grandi.


Però oggi ho letto bene anche le parole che seguono questa frase, che la spiegano: per essere santi, non bisogna fare grandi cose, miracoli, penitenze, preghiere interminabili, sofferenze sovrumane... basta essere onesti, rispettare il prossimo, non covare rancore nel proprio cuore verso gli altri, essere sinceri con sè e con gli altri...

Queste non sono esagerazioni da anacoreti, è la saggezza della vita, è il modo di vivere che può portare gioia e serenità a noi e a chi ci vive accanto. La santità è vivere il quotidiano nella semplicità di fare il proprio dovere e farlo bene.


Questo Dio che è "il Santo" ci vuole come Lui, non ci vuole sudditi silenziosi e rassegnati, ci vuole protagonisti della nostra vita e pieni di gioia, ci vuole come Lui! (hai fatto l'uomo poco meno degli dei... sal 8)


Il Signore vi dia la gioia di assomigliargli!


Suor El

domenica 1 marzo 2009

PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


E' finalmente giunta la prima domenica di quaresima... ne mancano ancora 5 prima della Pasqua! ormai ci siamo quasi...


Come vedete ce la sto mettendo proprio tutta per scrivere ogni giorno, e ce la sto facendo... anche se il PC o Splinder ogni tanto mi fanno un po' arrabbiare... Ma devo stare attenta a quello che dico e scrivo, perchè la quaresima è ancora lunga!


Veniamo alla Parola di oggi:


Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell'alleanza tra me e la terra.


Sì, il Signore vuole stabilire e lasciare il segno della sua alleanza con la terra, con tutti gli uomini, alleanza che Lui stesso vuole (Noè non gliela chiede mica...) e che intende rispettare fino in fondo, fino alla fine, fino a dare per essa il proprio Figlio alla morte.


Non posso fare a meno oggi di riflettere sull'alleanza che Dio ha stretto con me, e su come io sto rispondendo a questa alleanza: non è Lui che me la chiede o mi ci obbliga, è che io sento come naturale il bisogno di starci dentro in questa alleanza, ne sento il bisogno, perchè vedo benissimo da sola che io non mi basto, che c'è qualcosa in me che chiama l'infinito, che anela a qualcosa di più grande di me e dei miei piccoli e meschini desideri...


Desidero l'Infinito, desidero l'Amore, desidero essere parte di questo mondo ma avere un orizzonte molto, molto più grande di esso...


Mentre il mio Signore entra nel deserto con noi per aiutarci a sostenere il peso di ogni giorno, sento quanto Lui mi ama, e quanto io amo Lui...


Il Signore vi dia la gioia di sentirvi parte della sua alleanza!


Suor El

sabato 28 febbraio 2009

SABATO DOPO LE CENERI


Carissimi tutti, ciao!


Come ti capisco, Rossella! Anch'io ho paura del dolore... e anche Gesù ce l'ha avuta, lo sai? Non per niente ha pregato a lungo e fino a sudare sangue prima di riuscire ad abbracciare quella croce! Il dolore non è stata un'invenzione di Dio, è stato il diavolo a portarcelo, e noi gli diamo corda ogni volta che scegliamo lui invece del Signore...


Il fatto che Gesù abbia abbracciato anche il dolore con amore è stato per superarlo, per vincerlo, per "inghiottirlo" come dice san Paolo... e non si vince il male facendo altro male, ma abbracciandolo e contenendolo dentro di sè senza riversarlo sugli altri. Certo, è solo Dio che lo può fare, ma Lui ha promesso di esserci sempre vicino, e solo con Lui anche noi possiamo sperare di passare attraverso la valle del dolore e della morte.


Grazie a te, quindi, Rossella, che hai voluto condividere con noi questa tua riflessione, e anche a Cioppetta, che ci regala sempre il suo entusiasmo di giovane MGSsina!


Dalla liturgia di oggi ho scelto questa parola:


Non sono i sani ad avere bisogno del medico ma i malati


Questa parola mi ricorda che solo quando riconosco di avere bisogno di Lui, il Signore può venire a me, portarmi la salvezza che ci ha promesso, perchè Lui rispetta a tal punto la mia/nostra libertà da lasciarci scegliere anche di stare lontano da Lui.


per questo oggi cercherò di capire qual'è la mia malattia, il mio peccato, i miei errori, per porli davanti a Lui, in tutta umiltà e semplicità per invocarne l'aiuto e il perdono. Non avrò paura di sembrare o di riconoscere di essere piccola e fragile, perchè so che se non lo fossi potrei pensare di "fare da me" e di poter far a meno di Dio.

Ma dopo aver sperimentato cosa vuol dire restare con Lui, ricevere il Suo amore e abitare nella sua tenda, non potrei farne più a meno.


Il Signore vi dia la gioia di sentirvi amati per quello che siete!


Suor El


PS: lasciate pure le vostre riflessioni o condivisioni nei commenti, mi fa tanto piacere!

venerdì 27 febbraio 2009

VENERDì DOPO LE CENERI


Carissimi tutti, ciao!


Ieri sera non ho potuto scrivervi, lo faccio ora, approfittando di un momento libero tra un'ora e l'altra di scuola...


Dalla liturgia di oggi (clicca qui) ho scelto questa frase:


voi digiunate tra litigi e alterchi, e colpendo con pugni iniqui


Il fatto è che il digiuno, che ci viene presentato in questa quaresima come un mezzo per avvicinarsi a Dio, non funziona se non cambia il cuore. Per esempio la prima lettura di oggi ci dice che gli Israeliti cercavano con il digiuno solo di avere accesso a Dio perchè Lui facesse loro quanto chiedevano. Allora digiunavano, ma senza comportarsi da persone che seguono i comandi di Dio.

E allora Dio li mette di fronte alle loro colpe, fa notare gli errori che compiono, e li indirizza sulla retta via.


Grazie, Signore, che ci insegni che il digiuno che vuoi consiste prima di tutto nel rinunciare a quanto va contro le leggi che ci hai dato, a quanto ferisce il mio fratello, a quanto nella mia vita c'è di egoismo. Purificami, e aiutami a far sì che il digiuno di qualcosa di materiale sia segno e incoraggiamento a rinunciare al mio egoismo e ad aprirmi all'aiuto e alla solidarietà verso chi mi sta accanto.


Il Signore vi dia la gioia di avere un cuore nuovo!


Suor El


PS: grazie a chi ha condiviso nei commenti di ieri la sua esperienza, è stato bello come un dono di Dio leggerla!

mercoledì 25 febbraio 2009

GIOVEDì 26


Carissimi tutti, ciao!


La liturgia di domani, giovedì dopo le Ceneri, ci pone di fronte al mistero più grande del mondo dopo la stessa esistenza di Dio: la nostra libertà.


Io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male.


Non è che Dio vuole la seconda opzione, ma ci mette nella possibilità di poterla scegliere, se vogliamo... anche se Lui muore (e non è una metafora!) dalla voglia di vederci vivere nel bene: infatti ci comanda di restare con Lui, di "tenersi unito a Lui", "perchè tu viva"...


Dipende da me cosa voglio vivere, o meglio come voglio vivere, in quanto il Signore mi mette nella condizione di poter scegliere ciò che è bene per me, me lo dice, me lo indica, mi chiede anche di farlo. Ma mi lascia la libertà di potergli dire anche di no.

Ecco, io non voglio dirgli di no.

Per questo sono disposta anche a seguirlo con la croce sulle spalle... perchè so che quella croce che io non avrei mai scelto, mai voluto, mai pensato, è il luogo dove l'amore che chiedo e che voglio donare diventa vero, profondo, forte, capace di trasfigurare ciò che in me è piccolo, debole, fragile, in una realtà che supera la morte, la debolezza, la fragilità, e non per merito mio, ma di un Dio che ha voluto condividere quella croce con me.


Grazie, Gesù!


Ecco anche oggi la mia piccola condivisione, in attesa delle vostre, se vorrete...


Il Signore vi dia la gioia di sceglierLo!


Suor El


martedì 24 febbraio 2009

QUARESIMA


Carissimi tutti, ciao!


Da quanto non venivo a trovarvi! Come state? Spero bene, anche perchè vi ho pensato spesso anche se non ho potuto farmi viva...


Comunque oggi non potevo non presentarmi all'appello: sta per cominciare uno dei periodi dell'anno liturgico più intensi e da vivere fino in fondo: la quaresima, è un periodo che mi fa pensare al "fidanzamento", secondo la parola di Dio:

"la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore"


E' davvero necessario entrare nel deserto per sentire Dio che parla al nostro cuore? Certo in quel luogo di silenzio, di esposizione totale al vento, al sole, alla pioggia, alla vista, non si può nascondersi, come fece Adamo dopo il peccato: siamo costretti a farci trovare dal nostro Dio che viene a cercarci, ad udire quello che Lui ci dice, perchè non abbiamo altro che terra e cielo, e nel silenzio dell'essenziale possiamo udire la Sua voce, e cosa ci dice la Sua voce, se non quello che è importante?


Voglio farvi una proposta: che ne dite se ogni giorno di questa quaresima ci diamo un appuntamento virtuale presso la "tenda del convegno", per condividere la Parola che Dio ci dice nel nostro deserto, in quel deserto che vogliamo ricreare in un angolo del nostro quotidiano per sentire la Sua voce?


So già che sarà molto impegnativo, almeno per me, ma ci voglio provare. Parto subito con la prima parola, quella per il


MERCOLEDì DELLE CENERI


Ritornate a me con tutto il cuore:

Quanto è importante prendere coscienza della lontananza della mia vita dal Signore: Lui è sempre vicino, ma noi non sempre siamo in sintonia con Lui... oggi voglio dedicare il mio tempo di deserto a pensare a cosa e a come posso fare per ritornare a Lui. Una preghiera più profonda, un pensiero in più per gli altri, un lamento in meno, un sorriso in più... un digiuno che voglio fare per poter dire con qualcosa di concreto che io Lo amo, che voglio scegliere Lui sopra tutto, voglio affidarmi e fidarmi solo di Lui e non di ciò che mi pare tanto importante di solito.


Questa la mia condivisione, aspetto la vostra! Il Signore vi dia la gioia di tornare a Lui con tutto il cuore e sperimentare il Suo amore!


Suor El

sabato 31 gennaio 2009

DON BOSCO


Carissimi tutti, ciao!


Oggi è stata per tutto il mondo salesiano una delle giornate più importanti dell'anno... La festa di Don Bosco!!!


Oggi la classe di cui sono coordinatrice insieme con la classe parallela ha animato la festa per tutta la scuola:

- S. Messa ben cantata e seguita con attenzione e ascolto (molto bravo Don Nicola che ha celebrato per noi con la sua solita capacità di coinvolgere i giovani)

-Spettacolo simpatico, ironico, ma molto ben calibrato nei toni scherzosi e rispettosi, un lavoro da professionisti, preparato in poco tempo ma molto ben riuscito.


E' stato proprio bello vederli sul palco, i miei ragazzi, mentre tutta la scuola seduta in sala rideva per le loro simpatiche trovate, e soprattutto vedere il loro entusiasmo e la loro fervida immaginazione mentre preparavano il tutto...

Devo proprio ringraziare tanto il Signore per averli messi sulla mia strada, e per il dono che loro sono per me! E' vero, spesso mi lamento della scarsità di studio, della poca capacità di concentrazione, ecc... ma oggi, non posso far altro che ringraziare per come sono, per la loro vitalità, per quanto si sono spesi per far riuscire questa giornata.


Che bello riuscire a scoprire in loro le qualità e i doni che Dio ha seminato in loro, e vedere come possano essere bravi e impegnarsi anche in ruoli di responsabilità, pur di rendere bello per tutti questo giorno di festa!


Grazie a Don Bosco che mi ha affascinato e mi ha portato qui, grazie a Dio, che ci permette di poter incontrare e accompagnare questi ragazzi!


Il Signore vi dia la gioia di scoprire la bellezza delle persone che avete intorno!


Suor El

domenica 11 gennaio 2009

ARRIVO E RIPARTO...


Carissimi tutti, ciao!


Da quanto non ci sentiamo!!! State bene? Spero di sì! Il nuovo anno è iniziato pieno di cose da fare, e da studiare, e da correggere, ed ora mi rivede in procinto di partire per alcuni giorni con un gruppo di ragazzi... esperienza nuova ma molto ricca, speriamo.


Oggi è finito il Tempo liturgico del Natale, con la festa del Battesimo di Gesù: ottima occasione per pensare anche al nostro di battesimo, e soprattutto, al fatto che Gesù ha voluto condividere questa esperienza con noi... non è un "estraneo" che è passato per di qua per caso o per lavoro, ma ha voluto diventare "Uno di noi" per farci diventare "come Lui", perchè neanche noi ci sentissimo "estranei" accanto a Lui.


Ma dove lo troviamo un Dio che per dirci che ci vuole bene si fa come noi, uno di noi, e non disdegna nemmeno di essere trattato da peccatore per poter condividere e comprendere davvero la nostra fragilità e la nostra umanità?


E così ricomincia domani il Tempo Ordinario, la quotidianità, a volte pesante, a volte bella, a volte serena, a volte triste... ma non importa quello che viviamo, il Signore è con noi, si è fatto uno di noi, "perciò non temiamo..."


Il nostro tempo "normale" si è fatto tempo "speciale" perchè Lui ha voluto viverlo con noi...


Il Signore vi dia la gioia di sentirlo vicino nel quotidiano!


Suor El