domenica 31 ottobre 2004

Carissimi tutti, ben ritrovati!


Scusate se per qualche giorno non sono venuta a postare, ho solo leggiucchiato qualche commento, ma il tempo per me è stato un po' tirato in questi giorni...


Oggi ho passato una giornata intera di ritiro, un giorno intero per coltivare il rapporto con quel Dio che ho scelto come "tutto" della mia vita... Eh, sì, ogni tanto ci vuole un po' di intimità, silenzio, pace, dialogo a tu per tu, sennò il rapporto rischia di fermarsi e stagnare sul già detto e il già dato, e non cresce nell'amore!
Anche tra uomo e donna è così, non è vero? Ogni tanto bisogna ritagliarsi degli spazi per crescere insieme, altrimenti si va pian piano ognuno per la propria strada e chissà come si scopre che l'amore "è finito"... Come se l'amore potesse finire! Piuttosto non è stato coltivato! (O non era amore ma qualcos'altro...)


A proposito di amore... domani è la festa di Tutti i Santi! Ci ho pensato tanto, oggi, a chi sono questi Santi, che non sono solo quelli canonizzati dalla Chiesa... ma "tutti" vuol proprio dire che la Chiesa sa benissimo che tutti non li potrà conoscere neanche lei, e così con la festa di domani ci ricorda quanto è grande la schiera di chi ha voluto essere fino in fondo amico di Dio, chi si è impegnato a vivere la legge dell'amore, quello che sa anche perdere per far vedere che la morte non ha l'ultima parola, che il male non può vincere del tutto, perchè Cristo Gesù ha vinto la morte e il male non sfoderando una spada e lottando, ma prendendo su di sè quel male, quella morte, annegandoli nel Suo Cuore pieno d'amore, portando loro nel buio della morte e lasciandoveli, e risorgendo per dirci che aveva già vinto tutto quello che ci spaventava e opprimeva...
Ecco perchè possiamo essere gioiosi e davvero "BEATI", anche se stiamo soffrendo, anche se siamo nella difficoltà e nel dolore, perchè sappiamo che questi sofferenza, difficoltà, dolore sono già stati vinti da Dio, e non possono averla vinta su di noi per molto, e soprattutto non possono sopraffarci nel momento finale (a meno che non siamo noi a voler dare loro la vittoria...).


Perchè anche noi siamo i Santi che la Chiesa festeggia domani!
Come, non lo sapevate? E' proprio la nostra festa, allora auguri a tutti! Fatevi o comperatevi una torta, e fate festa!
Perchè la santità non è l'aver fatto o no certe cose, l'essere stati bravi o eroici... la santità, quella che descrive Paolo nelle sue lettere, è l'appartenenza a Dio, il riconoscerci come Suoi figli che Egli ama, il sentirci parte della Sua Famiglia, come il figliol prodigo che sa di poter tornare a casa perchè membro della famiglia, e anche se pensa di voler essere trattato da servo, è solo perchè ha riconosciuto il suo errore, ma sicuramente pensava che il Padre lo amava, sennò come faceva a pensare che in tempi di carestia un padrone avrebbe assunto un lavoratore in più? Allora, lasciate che il vostro cuore si riempia di gioia, fate festa, perchè anche Dio oggi è in festa, e vuole che tutti ci sentiamo invitati e festeggiati, e ci aspetta per correrci incontro a braccia aperte e dirci che ci vuole tanto bene!!!


E poi, martedì sarà la festa dei nostri cari defunti...
Sì, sarà festa anche martedì, perchè celebreremo la certezza che la vita non finisce con la morte, ma anzi, raggiunge la sua pienezza; e pregheremo per aiutare quelli che sono morti ma hanno ancora qualcosa da purificare prima che la loro vita sia davvero piena, cosìcchè anche loro possano affrettare la loro festa eterna nella Casa di Dio, Padre di tutti, che tutti aspetta per offrirci un banchetto di quelli che neanche ci sognamo...


Che ne dite: c'è qualcuno pensa che la Chiesa ci voglia tutti tristi e penitenti: a me pare invece che ci voglia vedere tutti felici e contenti, perchè sa bene che Dio ci vuole così, e allora se le inventa tutte per poterci invitare a fare festa!
E allora festeggiamo: pur nel rispetto dei luoghi dedicati al ricordo e alla memoria dei nostri defunti, andiamo con un sorriso anche al cimitero (purchè il sorriso non diventi risataccia o chiacchiericcio da fiera), perchè sappiamo che loro non sono lì, ma nell'abbraccio di Dio, e che da là ci possono aiutare e sostenere e soprattutto amare, perchè prendono l'amore direttamente dal Cuore di Dio e ce lo mandano attraverso il loro!


Che il Signore vi dia gioia e beatitudine e vi faccia sentire fortemente quanto vi ama e desideri essere considerato vostro amico!
(e vi garantisco che nessuno sa essere un buon amico quanto Lui!)


Buona festa a tutti!


SrL

martedì 26 ottobre 2004

Carissimi tutti, come state?


Spero tutti bene, nonostante abbia sentito dai commenti che qualcuno sta vivendo un momento di fatica, di stanchezza... Carissimi sappiate che siete nella mia preghiera, sì, ci siete proprio tanto e con tanto affetto! Ci siete tutti, ma in particolare voi che state facendo più fatica e vi trovate a lottare per vedere realizzati i vostri desideri di bene! Sono sicura che agli altri non dispiacerà sapere che siete voi ad avere un posto "di riguardo" nella mia preghiera... anzi, magari ce l'avete anche nella loro...


A Goblin, devo dire che quel diavoletto se lo tenga sempre lontano (per il suo bene, non certo per la mia reputazione), perchè non mi sembra di essere ingenua, almeno non più di tanto, e sicuramente non la sto facendo per finta... se sono "candida" non è perchè non conosco le pecche e i peccati di tanta gente che si dice cristiana (d'altronde meglio essere cristiani e riconoscersi peccatori tra peccatori che pensare di essere migliori degli altri solo perchè non si ascolta la propria coscienza, no?) ma perchè io sto cercando di mantenermi candida, cioè limpida nelle mie intenzioni, pura nei miei pensieri e gesti, amorevole nel trattare con gli altri...
Non dico di farcela, nè di considerarmi arrivata, ma proprio perchè sento che anche se io non sono perfetta (anzi, sono piena di difetti!) la Chiesa mi accetta, non mi preoccupo che essa possa accogliere anche altri peccatori come me!
D'altra parte, non mi vergogno di dire che non conosco l'Opus Dei, come anche altri movimenti della Chiesa, perchè la Chiesa è tanto grande, come un oceano, ed io sono solo una gocciolina di questa distesa enorme, è normale che io non conosca tutto quello che c'è dentro, mi meraviglierei (e di sicuro non sarei sincera) se pensassi di conoscere tutto quello che ne fa parte! E per fortuna la Chiesa è così grande e variegata nelle sue istituzioni e carismi! In questo modo non avrei l'assillo di pensare che qualcosa che dovrei fare non lo sto facendo, o non sono capace di farlo... Invece considerando che nella Chiesa c'è anche qualcuno che è stato chiamato da Dio a svolgere quel compito che io non potrei o non saprei fare, vivo tranquilla la mia vocazione, il compito che a me è stato affidato, nella pace e nella certezza che là dove io non arrivo, la provvidenza di Dio e la generosità di altri miei fratelli e sorelle, che gli hanno risposto il loro sì, arriveranno.
Non so se questo ti può bastare, amico Goblin... fammi sapere!


Qualche altro (Theron ha fatto la domanda, ma forse altri se lo chiedono) vuole sapere cosa faccio "in pratica"... forse si intende che cosa faccio di attività (intendo oltre alla preghiera e la vita comunitaria...).
Ebbene, sto ancora studiando per la maggior parte delle ore del giorno, intanto però insegno religione in alcune classi di un liceo, faccio catechismo ed altre attività in una parrocchia stupenda, seguo un gruppo di adolescenti che attraverso dei momenti formativi sparsi per l'anno si incontrano per conoscere un po' la spiritualità salesiana e provare a viverla nel loro quotidiano...
Che ne dite, ce n'è abbastanza per riempire una vita, no? Se poi ci metto anche le ore di preghiera (senza le quali non saprei ormai vivere), e tutte le esigenze e i bisogni di una comunità di molte anziane, c'è proprio da darsi da fare! D'altronde il nostro caro Don Bosco ce l'aveva assicurato che da salesiane e salesiani, non ci sarebbe mancato nè il pane, nè il lavoro, e neanche il paradiso! Ma non solo il Paradiso del dopo la morte, anche il paradiso quotidiano di chi sa che il suo lavoro è benedetto da Dio, e che non deve neanche vederne i frutti per gioirne perchè solo il Signore sa quali e quanti saranno, e anche se noi non li vediamo ci saranno senz'altro dove e quando Lui vorrà...


Beh, sono stata abbastanza logorroica per oggi? spero di non avervi stufato...


Un abbraccio e una buona notte a tutti voi, con il calore e l'affetto di sempre...


Il Signore vi dia tanta gioia!


SrL

sabato 23 ottobre 2004

Carissimi tutti, come state?


Spero bene! Io sono stata ad un "ritiro" dove ho potuto incontrare alcune amiche suore, ma soprattutto tuffarmi per alcune ore nello studio e nell'approfondimento della Parola di Dio.
E' sempre così bello poter staccare da tutto quello che si vive ogni giorno per dedicarsi ad ascoltare la voce di Dio, a confrontare la propria vita con quella di Gesù, a fare un po' di silenzio per ascoltare la risonanza che il Vangelo evoca nel nostro cuore!
Si scopre quanto si è preziosi agli occhi di Dio, quanto Lui ci cerchi e aspetti solo che noi ci accorgiamo di Lui, e del Suo sguardo d'amore che mai ci abbandona! Quanti momenti belli ho passato, lasciandomi guardare da Gesù, lasciandomi sussurrare dal Suo Cuore quanto bene mi vuole, e lasciando che il mio cuore a sua volta scambi parole d'amore con Lui, che è il mio Amore e la mia Vita!


E' un'esperienza fantastica quando scopri che sei piccola, povera, capace solo di fare errori e sbagli, che non sai nemmeno mantenere gli impegni che ti prendi, e sentire che Dio comunque ti ama, ti incoraggia, ti perdona, anzi, ti vede già come potresti diventare al meglio di te! Oh, se tutti potessero conoscere quanto è grande l'amore di Dio! Non si sentirebbero annoiati andando a Messa, ma cercherebbero di capire cosa il Signore vuole comunicarci, non lascerebbero le loro Bibbie impolverate sugli scaffali, ma le vorrebbero leggere ogni giorno per sentire la parola di vita che ci può guidare, non criticherebbero tanto la Chiesa, ma penserebbero a cosa potrebbero fare loro, in quanto parte viva di essa, per migliorarla!


E soprattutto sarebbero tutti pieni di gioia!!!


E non della gioia che dopo un poco svanisce, ma di quella che non ti abbandona neanche se vivi un momento di dolore o fatica, o noia...


Vi auguro di cuore buona domenica per domani, che possiate incontrare il Signore della Vita nel sacramento dell'Eucaristia e gioire nel sentire la Sua presenza in voi...


Il Signore vi dia tanta gioia!


SrL

martedì 19 ottobre 2004

Carissimi tutti, buon pomeriggio!


Eccomi di ritorno sul web dopo un week end ed un inizio settimana indaffaratissimi... Ma tanto belli! Quando mi capita di "tirare" nel lavoro che mi spetta, è vero che sento la fatica e il peso di dare e dare tempo ed energie, però la gioia e la soddisfazione che mi vengono sono tanto grandi che penso non vi rinuncerei per niente al mondo...


Mi viene da pensare alla frase di Madre Teresa, quando un giornalista che la doveva intervistare le disse: "ho visto quello che fa... io non lo farei nemmeno per un milione di dollari!" - lei rispose con un sorriso: "Oh beh, per un milione di dollari neanch'io lo farei!"...
E' proprio vero che quando si lavora per il Regno dei Cieli ci si può trovare a fare cose che uno non si sarebbe mai sognato di fare, e la cosa più sorprendente è che ci si sente anche tanto felici che di più non si può! Poi qualcuno dice che i miracoli non esistono... esistono eccome, e sono proprio questi, cose che non sono spiegabili (tipo IO che mi alzo alle 5:45 tutti i giorni...incredibile!) che pensavi fossero totalmente fuori da ogni tua possibilità, che invece riesci a fare e che anche ti riempiono di una gioia che mai prima avevi provato...


Certo, il Signore sa come prenderti, Lui passa e ripassa, ti tenta con qualcosa di cui senti il bisogno, ti fa dire un sì alla volta, ti asseconda nei tuoi desideri fino a farti scoprire che dietro quello che tu sognavi e desideravi si nascondeva un desiderio più profondo, un desiderio di Lui, l'unico che può colmare il nostro cuore totalmente, e ti ritrovi, quasi senza saperlo, a chiedergli che sia Lui a dirigere la tua vita... e allora può anche arrivare, come è successo a me, e ad altri, che Dio dica: "Beh, se vuoi essere davvero felice, e se hai scoperto che io posso renderti tale, perchè non ti fidi del tutto di me e mi offri tutta la tua vita?"
E allora senti dentro una cosa meravigliosa, uno strano sentimento di inadeguatezza, di piccolezza, di incapacità anche solo di pensarla una cosa tanto preziosa e bella, finchè tutto sprofonda in un'unica consapevolezza:


MA QUESTO DIO MI AMA!!!


E senti che potresti annegare facilmente e dolcemente in questo mare immenso che è l'amore di Dio, e accorgerti che sei come un neonato nelle braccia di sua madre (Cfr Sal 131), che non capisce niente di quello che gli succede attorno, se non che è al sicuro, fra le braccia amorevoli di chi gli vuole bene, e che tutto ciò che gli serve gli sarà dato a tempo opportuno...


E questo è ancora niente! Perchè poi, se hai il coraggio di dirgli di sì, scopri che questa che sembra una bella favola da raccontare la sera prima di addormentarsi, è fin troppo vera! E arriva il momento che anche i contrattempi, le delusioni, le fatiche, i dubbi, ecc... (che non mancano mai!) si possono trasformare in doni stupendi e preziosi... ancora una volta scopri non che Dio te li manda (la sofferenza e la tristezza non vengono mai da Lui... che è morto e risorto per darci la Gioia piena!) ma che con il Suo aiuto e la Sua forza li puoi trasformare in occasioni stupende di amore e di perdono, di serenità e di pace, di accettazione e di gioia!


Dite un po', avete mai fatto esperienze così?
Se la risposta è no... beh, ve lo auguro proprio!


Il Signore vi ricolmi della Sua Gioia immensa!


SrL

venerdì 15 ottobre 2004

Carissimi tutti, rieccomi qua!


Come state? Spero tutto bene...
E' strano e bellissimo avervi nei miei pensieri, nella mia preghiera, nel mio mondo, anche se non posso dare un volto e spesso neanche un nome a tutti! Lo sapete che la mia vita ora è un poco più bella grazie a voi? E allora a chi mi dice di essere contento di venire a trovarmi ogni tanto, dico che io sono davvero contenta di "esserci" in questo modo virtuale-reale e di avervi potuto conoscere!


Pao pone un problema nel suo ultimo commento, che mi "stuzzica"... capita spesso di sentir dire: se la fede è un dono, e io non ce l'ho, vuol dire che a me non l'hanno fatto, questo dono...
Oppure c'è gente che dice che la fede l'ha persa...
Secondo me, non è che Dio fa un dono simile a qualcuno sì e a qualcuno no, non mi sembrerebbe giusto... o che lo fa a tempo!


Però penso anche che la fede non sia un dono come un oggetto che si riceve e basta, ma un dono come un seme, che cioè non basta averlo, ma bisogna "rischiarlo", gettarlo nel buio della terra che è la propria vita e fidarsi che Dio farà crescere un germoglio che cresce... Bellissime a questo riguardo le parabole del seme che cresce anche se il contadino non lo sta guardando, e quella del granello di senapa, che sembra così piccolo, una cosuccia da nulla, ma diventa tanto grande da poter accogliere i nidi degli uccelli...
Questa è anche la mia esperienza personale, infatti vedo che la mia fede devo rischiarla ogni giorno (il grande filosofo Pascal diceva che la fede è come una scommessa che ha per posta in gioco la vita... qui e nell'eternità) e a volte mi pare così poca cosa di fronte ai grandi interrogativi cui la sottopone il mondo con tutti i suoi telegiornali!
Eppure, sento che pian piano, più io mi fido di Dio (non di me stessa, sarei già tornata a casa mia!!!) più la mia piccola fede cresce, e diventa spazio accogliente per le persone che incontro... anche per voi!


E così a chi mi dice di aver perso la fede o di non averla ricevuta, di solito rispondo: ma la stai coltivando? Stai facendo qualcosa per abbeverarla, per levarle di torno le erbacce, se serve le stai mettendo dei paletti perchè cresca diritta e robusta? Le dai del concime buono? E non ho scritto queste cose a caso, sapete?
L'acqua è la Parola di Dio: non si può avere fede se non ci si confronta, nella verità di sè stessi, con il Vangelo e la Bibbia!
Le erbacce da levare sono la confessione: se non levi quello che ti impedisce di crescere o ti ferma nel cammino, come puoi lamentarti che non procedi?
I paletti sono i consigli della guida spirituale: è difficile credere da soli, senza sostegno e appoggio, ma possiamo trovarlo facilmente questo appoggio chiedendo a qualcuno che è un po' più avanti di noi nel cammino della fede di aiutarci a camminare come Gesù chiede a chi Lo sceglie come amico.
Il concime buono è l'Eucaristia: non si trova la forza per seguire gli insegnamenti di Gesù se non ci si nutre con la Sua stessa vita, con la Sua stessa forza, con il Suo stesso amore!


Però manca qualcosa alla nostra pianticella, non vi pare? Manca il sole, la luce insomma, ma quella non è che gliela diamo noi, giusto? Ed è lo Spirito Santo che Dio regala gratis a chi accetta il rischio di piantare questo seme nella sua vita...


Volete sapere quali sono i frutti che produce questa pianta? Sono tanti, ve ne dico alcuni: la GIOIA (prima di tutto! Varrebbe la pena piantarlo 'sto seme solo per questa!), la PACE, la SERENITA', l'AMORE (che diventa servizio), ecc...
Non ve ne dico di più, ma solo questi per stuzzicarvi l'appetito, perchè non voglio rovinarvi la sorpresa dicendovi tutto! Ancora una volta vi ripeto: provare per credere, anzi,CREDERE PER PROVARE!


Il Signore vi dia tanta gioia e il coraggio di rischiare la vostra vita in questa splendida avventura che è la fiducia in Dio!


SrL

martedì 12 ottobre 2004

Carissimi tutti, buona giornata!


Stamattina mi è successa una cosa meravigliosa, come mi succede tutte le mattine, ma con una sorpresa in più... Vi spiego: come tutte le mattine, ero a Messa e sono andata a fare la Comunione (questa è la cosa meravigliosa!). Ma stamattina, mentre il sacerdote mi diceva: "Il Corpo di Cristo" ed io rispondevo: "Amen", il mio sguardo è caduto sulla pisside (il contenitore dorato dove sono contenute le Ostie consacrate) e ci ho visto il riflesso del mio viso, proprio vicino alle particole...
Ed ho cominciato a pensare: ci sono io, proprio io, lì dentro, sono insieme a Gesù... sono io il Corpo di Cristo?... ma come è possibile? E mentre una gioia profonda invadeva il mio essere, ho continuato a pensare: certo, è proprio vero, io sono parte del Corpo di Gesù, perchè sono parte della Chiesa, che è il Suo Corpo, di cui Lui è il capo!
Sì, che gioia, sono proprio anch'io parte di Lui... anche con i miei difetti (con i miei brufoli...) sono ugualmente parte di Lui! Ed ho pensato che fortunata che sono a far parte di questa Chiesa, che è come me, preziosa e peccatrice... se fosse perfetta non potrei mai sentirmene parte davvero! Invece la Chiesa è come me, è fatta per me, e nonostante ci possa trovare tanti difetti, è comunque mia madre, colei che mi ha generato alla fede, che mi ha permesso di conoscere Gesù, di sentirmi amata da Lui, di sapere chi era, cosa voleva che fossimo, i consigli che Lui dava per arrivare ad essere felici... E seguendo la voce di Gesù che mi arrivava attraverso il telefono che è la Chiesa, ho trovato davvero la mia gioia, la mia pace, la mia serenità...
Santa Teresina scriveva che dopo un periodo di incertezza vocazionale, aveva scoperto cosa voleva essere: "Nel cuore della Chiesa, mia madre, io sarò l'amore!"... A me verrebbe da rispondere: "Sul viso della Chiesa, mia madre, io sarò il sorriso!" Sì, perchè il mio posto nella Chiesa è un po' più pubblico di quello di una suora di clausura, è un po' più in vista, ed io vorrei che tutti incontrando la Chiesa vi trovassero un sorriso accogliente e luminoso, che sappia testimoniare non la perfezione (d'altronde quella spetta solo a Dio), ma la simpatia e l'affetto di chi vuole condividere una cosa stupenda molto più grande di sè, la pace e la serenità di chi cerca di lavorare per migliorarsi, la gioia e l'entusiasmo di chi si sente amato infinitamente da Dio e vuole dire a tutti che sono altrettanto amati, anche se non lo sanno, anche se non lo sentono, anche se non se ne sentono degni...


Non so voi cosa ne pensate della Chiesa, so che tanti non la vedono di buon occhio... ma la Chiesa, comunque sia, io la amo perchè è il modo che Dio ha inventato per tenerci uniti a Sè... perchè da sola potrei dubitare della Sua esistenza, ma con tanta gente che mi testimonia la stessa mia fede capisco che non sono sola, che non sto vivendo in un miraggio, che Colui che la sostiene da 2000 anni non la lascerà mai... e quindi non lascerà neanche me, piccola povera sciocchina come sono, in balia di me stessa!
Per questo la mia gioia è grande, perchè so di non essere mai sola! Perchè so di poter essere perdonata, di poter vivere tra le braccia di una madre che mi vuole bene, che può sbagliare, sì, come posso sbagliare io, ma che è la certezza "fisica" che Dio mi è sempre vicino!


Il Signore vi dia la gioia di sentire sempre la Sua presenza!


SrL

domenica 10 ottobre 2004

Carissimi tutti, buona domenica!


Sono davvero stupita e commossa dai complimenti che mi fate nei commenti... ma siete sicuri che me li merito? Caspita, devo trovare il modo di mantenere la mia umiltà, o mi nascerà dentro un superego da incatenare come quello di Eriadan... (per chi lo conosce...)


Qualcuno mi chiede di imbottigliare un po' di "dolcezza spirituale" per distribuirla, ma non so come si fa! Pensavo che il blog potesse essere un buon mezzo per farla diffondere, ma non mi riesce ancora di imbottigliarla... anche perchè forse questo tipo di "merce" va presa e consumata fresca, appena sgorga dalla sorgente, non credo che si possa mettere in tetrapack e scriverci su: a lunga conservazione, è quel genere di cose che si moltiplicano per divisione e che non si può trattenere per sè se non col rischio che la sorgente si prosciughi!


Però posso darvi una semplice dritta per poter diventare voi stessi sorgente di "acqua viva", per usare le parole del mio Signore... 
Bisogna riuscire a pensare che niente ci è dovuto, neanche la vita, e che tutto quello che siamo e che abbiamo, che vediamo e che sentiamo, che proviamo e che facciamo, siano un dono d'amore di Colui che ci ha creati per amarci e perchè lo amiamo...
Vi garantisco che così si è già sulla buona strada per giungere alla Gioia, quella vera, che resta in noi anche quando ci troviamo in momenti difficili o dolorosi!


E una seconda dritta è quella di ringraziare!
Se pensiamo che tutto ci sia dovuto, la vita perde il suo mistero e la sua freschezza, resta invece pura e splendida quando la riconosciamo per quello che è: pura gratuità!!!
E ringraziare vuol proprio dire: "Ehi, tutto questo mi arriva gratis! Grazie!"
E così la vita può avere tutti i giorni quell'aria da regalo di "non compleanno" che non ti aspetti, e ti stupisce e ti fa nascere dentro quello smiley di cui vi ho già parlato... e lo fa brillare come una stella in una notte scura, di modo che tutti, anche se tu non te ne accorgi lo possono vedere, o almeno intuire!


Detto questo, parto per la Messa, dove vedrò di portarvi tutti con me, per presentarvi al mio Dio, (ma questo non vuol dire che voi potete farne a meno, eh! Se ci credete)


Il Signore vi ricolmi di gioia e vi faccia diventare sorgenti di gioia e di pace, di serenità e di amore!


SrL

venerdì 8 ottobre 2004

Carissimi tutti,


vi devo un ringraziamento e una scusa...


Il mio grazie per tutte le visite e per i commenti che trovo ogni giorno, che mi fanno vedere in ciascuno di voi un dono di Dio per me, un segno che questa idea balzana che mi è saltata in mente di aprire un blog ha un senso ed anzi è occasione di incontro e di dialogo... ed è bellissimo! Grazie a tutti!


Una scusa perchè mi ero ripromessa di passare a visitare e conoscere tutti i visitatori che mi avessero lasciato un messaggio e che avessero avuto un loro blog, ma mi accorgo che con tanti commenti faccio fatica a passare da tutti e conoscervi "dalle vostre parti"... ed io che ci tenevo tanto! Ma, cercate di capirmi, il mio tempo è spesso misurato col contagocce, e faccio fatica a star dietro a tutto quello che ho da fare, e questo mio pallino del blog non può avere troppo di questo tempo... che già rosico ad altro... E poi non mi aspettavo così tante visite!
Quindi vi chiedo scusa, cercherò di passare almeno a dirvi ciao sul vostro blog, ma magari mi capiterà di farlo non subito, o con rapidità eccessiva, o con messaggi brevi quando vorrei invece fermarmi a chiacchierare un po' con voi...
Non so perchè ma immagino di vedere sul vostro viso un sorriso di comprensione... ho ragione? Mi perdonate ed eventualmente aspetterete di vedermi comparire da voi?
Lo sapevo che avete un cuore grande dove anche questa suora può trovare comprensione, GRAZIE!


Qualcuno di voi ha proprio indovinato, quando ho aperto questo blog pensavo: boh! Chissà chi verrà a trovarmi? Curiosi? Gente che ha solo voglia di polemica con la Chiesa? (che chissà perchè uno ce l'ha con la Chiesa e non sa niente magari di cosa anzi di Chi è davvero... mah!)
Insomma, ero un po' scettica, anche se contavo sull'effetto curiosità, soprattutto, dato anche il titolo del blog... Devo dire che l'ho scelto apposta perchè a qualcuno venisse in mente di vedere cosa poteva passare per la testa e il cuore di una suora, ma anche per mettere subito in chiaro con chi si avrebbe avuto a che fare...


  E invece avete superato ogni mia aspettativa! Siete proprio fantastici, tutti!
Vi porto nel cuore e nella preghiera, sono vicina in particolare a chi sta passando un momento di difficoltà o di dolore, e a queste persone dedico un angolo speciale del mio incontro con Gesù prima di andare a letto, stasera; e sorrido radiosa con chi invece sta attraversando un momento particolarmente "rosa" nella sua strada verso il cielo; ma non dimentico neanche chi si sente così così, so per esperienza che anche questi momenti non sono facili, e vi auguro di scoprire in voi, in profondità, un pozzo di gioia e di entusiasmo che non si esaurisca mai!


A tutti dedico questa frase di San Paolo:
"Ringrazio il mio Dio ogni volta ch'io mi ricordo di voi,
pregando sempre con gioia per voi in ogni mia preghiera ...
E' giusto, del resto, che io pensi questo di tutti voi,
perchè vi porto nel cuore..." 
(Fil 1,3.7)


Il Signore vi dia gioia e vi conceda di sentire sempre il Suo amore per voi!


SrL

martedì 5 ottobre 2004

Carissimi tutti, ciao!


Rieccomi qui dopo qualche giorno di "latitanza", spero che non vi siate stancati di aspettarmi, vero? Dal numero di visitatori che cresce così veloce (Elarienth, ti ho battuto!) e in poco tempo direi di no... A proposito, grazie, è davvero un debutto che non mi aspettavo, e adesso mi mette un po' di timore: cosa devo dire a tutta questa gente che viene a trovarmi nel mio "non-luogo" virtuale?


Beh, credo che qualcuno aspetti la seconda puntata di "qualcosa di me", vero Raf75? Allora, cosa mi resta da dire? Qualcosa che non mi piace? Beh, vediamo: la polemica, la gente che non riesce a provare ad entrare in una logica di pensiero diversa (non dico che cambi idea, ma che si sforzi almeno di capire...), l'intolleranza, la falsità, che si dica "tanto il mondo è così, che ci vuoi fare, adeguiamoci" quando il "così" non è il bene, la confusione tra il "lo fanno tutti" e "è giusto", il considerare come massimo della vita l'essere ricchi e famosi o l'andare in televisione, che ancora il corpo femminile sia visto come uno "spechio per le allodole" per far comprare o salire i dati auditel, la guerra, la violenza, il pregiudizio (anche quello mio!!!)...


Beh, sapete una cosa, mi piacevo di più quando pensavo a cosa mi piace! Non so, non è che non sia realista e non veda le cose come stanno (almeno mi sembra), ma mi piace di più pensare a come posso fare migliore il mio angolo di mondo partendo da me stessa, piuttosto che stare a declamare i mali che vedo e a lamentarmene...
Una persona che stimo moltissimo mi diceva sempre:



"SE IO CAMBIO, QUALCOSA CAMBIA!"



Ed io aggiungo un corollario: "se vuoi che qualcosa cambi, parti dall'unica cosa che puoi cambiare: te stesso/a!"
Non è mica facile, sapete, lo dico dopo anni di esperienza, perchè bisogna prima di tutto dirsi che si può sbagliare, poi che lo si è realmente fatto, e quando si comincia a sudare per cambiarsi (è impegnativo e richiede vigilanza e forza di volontà e tenacia e fede... è difficile anche avere fede in sè, che si possa cambiare!) bisogna stare attenti a non silurare con i pregiudizi o i giudizi interi chi sta facendo lo stesso errore che facevi tu fino a un minuto prima. Però ho capito che anche se è difficile è l'unica via percorribile che dà buoni risultati.


Ho sempre l'impressione, quando cerco di impegnarmi per migliorare, che Dio mi guardi con particolare simpatia, e mi faccia una strizzatina d'occhio, come uno smiley gigantesco che mi si imprime dentro l'anima, e allora sono ripagata di tutti gli sforzi che faccio, e sono incoraggiata ad andare avanti anche se capita spesso che cado in qualche errore... e allora devo portare lo smiley dal carrozziere, che non solo lo rimette in sesto, ma ci aggiunge anche un altra boccuccia sorridente in più!
Ehi, non mi era mai successo di pensare alla confessione in questo modo! Potenza del web che mi fa venire queste idee!


Vi saluto tutti con un sorrisone del mio smiley che porto inciso nell'anima, ma che, se guardate bene, c'è anche nella vostra! Cercatelo, poi ditemi un po' se l'avete trovato... o se vi serve qualche lezione di "speleologia animica" per principianti e proverò ad aiutarvi!


Il Signore vi dia gioia!


SrL

sabato 2 ottobre 2004

Un breve aggiornamento, un po' personale, forse, ma dovuto:
(i miei 25 lettori mi perdoneranno, vero?)


Gli Angeli non sono solo spiriti... ce ne sono anche in carne e ossa, per questo vorrei ringraziare pubblicamente il mio amico-angelo Adriano per avermi offerto il gelato!!


Sai che sei proprio speciale? Grazie di tutto! Aspetto il tuo commento!
Ciao a te e alla Speranza (e tutta la famiglia, ovvio)!!!


Il Signore vi dia gioia!


SrL

Carissimi tutti, buon sabato! E buona festa degli Angeli Custodi!


Come, non lo sapevate che anche gli Angeli Custodi hanno una festa tutta loro? Ebbene sì, ce l'hanno, ed è proprio oggi! Ma voi ci credete agli Angeli? Non dico agli Angeli di tutta quella melenseria stile new age, o quelli tanto teneri tipo quelli di Raffaello che ormai si vedono dappertutto, ma a quelle creature invisibili (non esiste solo ciò che posso vedere, misurare,toccare!!!) che Dio nella Sua bontà ci ha dato come guide, custodi, amici, protettori...
Credetemi, non è una "devozione infantile", è un credere che siamo tanto preziosi agli occhi di Dio che Lui non ci lascia da soli, ma ci dà tutti gli aiuti necessari per farci arrivare alla felicità della vita con Lui per l'eternità.
La consapevolezza di avere un Angelo Custode fa sì che ci si renda conto di non essere soli, che si sperimenti la gioia di esistere, che tutto possa sembrarci un miracolo: dal fatto di svegliarsi ancora vivi, alla fatica di affrontare un lavoro, dall'amico che incontri, al contrattempo che ti succede.


Cosa dite? Che sembra troppo bello per essere vero?
Beh, provare per credere, o meglio:


CREDERE PER PROVARE!


Sembra un trabocchetto (ecco qui la suora che si rivela, vuole portarci tutti in chiesa! - potrebbe pensare qualcuno...) ma che ci posso fare io se in questo genere di cose non si può fare altrimenti? D'altronde, ditemi, che rischio si corre? Non si rischia di prendersi il cancro, nè l'Aids, nè di fare brutti incontri, nè di fare incidenti, nè di andare in galera... l'unico rischio è di


DIVENTARE  ETERNAMENTE FELICI!


Non so voi, ma io rischierei! Anzi, ho già rischiato e lo sto ancora facendo, ed i benefici che ricevo sono davvero tanti! Non sono mai stata così felice in vita mia! E badate che non ho una vita da diva o da telenovela o da telefilm, vivo una vita normale, piena di cose da fare, gente da sopportare, compiti da sbrigare, fatiche da superare... come tutti, del resto. Ma non ci posso fare niente, questa aura di felicità profonda e di serenità non mi lascia mai! E allora tutto si fa non più facile, ma più allegro (ricordate la mia confondatrice? L'allegria è segno di un cuore che ama!!!).


E allora vi saluto, amici carissimi, augurandovi che possiate sentire la presenza del vostro Angelo Custode che vi bisbiglia all'orecchio tutto il bene che Dio vi vuole!


Il Signore vi dia gioia!


SrL