mercoledì 8 aprile 2009

SPERANZA


Carissimi tutti, ciao!


Scusate la lunga assenza... e scusate anche perchè non sono passata a dare risposta a chi mi aveva lasciato nei commenti un appello a rispondere e a farmi viva, ma per un po' non mi sono collegata.


Stiamo entrando nel Triduo pasquale, nei giorni più importanti dell'anno liturgico, nel cuore del mistero dell'Amore di Dio per gli uomini.

Quest'anno ci entriamo con nel cuore la sofferenza di tante persone, non così lontane, che ci guardano dai nostri telegiornali e chiedono di essere aiutate a non perdere la speranza. Questi giorni ci stanno facendo entrare nel dolore della morte, ma ce ne spiegano anche il "rovescio": oltre al nero che si chiude attorno a noi, c'è la luce della resurrezione, della Vita vera, che non finisce mai. Ed il suo riflesso tenue ma tangibile "da questa parte" è proprio la speranza. Aiutare una persona a sperare vuol dire farle intuire la Vita che è più forte della morte.


La nostra speranza ha le radici in cielo, niente che succeda sulla terra, per quanto ci addolori, rattristi, colpisca, ferisca, può strapparla...


Buon Triduo, nella certezza che il Signore Gesù ha vinto la morte per tutti noi!


Suor El

3 commenti:

  1. sera grazie S. El...preghiamo sempre...

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  2. "Anche voi, ora, siete nella tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi potrà togliere la vostra gioia." (Vangelo di Giovanni 16, 22-23)



    Rossella

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