Eccomi
E' la risposta di Maria all'angelo che le annuncia la nascita di Gesù,
che le chiede se è d'accordo con il progetto di Dio.
E' la risposta di Gesù,
che accetta il progetto del Padre di venire a vivere non solo con noi ma come noi.
E se fosse anche la nostra risposta ad un Dio che ci chiede di incontrarci per dirci quanto ci ama?
Il Signore Gesù, ormai vicino, ormai carne della nostra carne, ci doni la gioia di dire quell' eccomi con sincerità e amore!!!
Buona ultima settimana di Avvento da passare nell'intimità dell'amore per chi ci ha tanto amati,
Suor El
sto tornando ora da un ritiro... spero di conservare e di far fruttare le cose che ho visto crescere in me in questi giorni.
RispondiEliminaIntanto il Vangelo di oggi è uno dei miei brani preferiti, dove la rivoluzione la fa una ragazzina che si fida del suo Dio. e io?
come mai dopo tante e tante prove d'amore che il Signore mi ha messo sotto gli occhi ogni tanto me lo dimentico e mi scoraggio?
auguro a te e a tutti di non avere mai paura, perchè Dio ci ama davvero e provvede sempre. Ciao!
Un augurio di sereno avvento anche a te!
RispondiEliminaBuona settimana anche a te, Suor El... sei sempre nei nostri cuori.
RispondiEliminaTi abbraccio
Ricambio l'augurio!
RispondiEliminaUn abbraccio
Un Santo Natale di gioia e di pace per te sr. El!
RispondiEliminaIvi
"Andiamo fino a Betlem, come i pastori. L’importante è muoversi. Per Gesù Cristo vale la pena lasciare tutto: ve lo assicuro. E se, invece di un Dio glorioso, ci imbattiamo nella fragilità di un bambino, con tutte le connotazioni della miseria, non ci venga il dubbio di aver sbagliato percorso. Perché, da quella notte, le fasce della debolezza e la mangiatoia della povertà sono divenuti i simboli nuovi dell’onnipotenza di Dio. Anzi, da quel Natale, il volto spaurito degli oppressi, le membra dei sofferenti, la solitudine degli infelici, l’amarezza di tutti gli ultimi della terra, sono divenuti il luogo dove egli continua a vivere in clandestinità. A noi il compito di cercarlo. E saremo beati se sapremo riconoscere il tempo della sua visita. Mettiamoci in cammino, senza paura. Il Natale di quest’anno ci farà trovare Gesù e, con lui, il bandolo della nostra esistenza redenta, la festa di vivere, il gusto dell’essenziale, il sapore delle cose semplici, la fontana della pace, la gioia del dialogo, il piacere della collaborazione, la voglia dell’ impegno storico, lo stupore della vera libertà, la tenerezza della preghiera. Allora, finalmente, non solo il cielo dei nostri presepi, ma anche quello della nostra anima sarà libero di smog, privo di segni di morte, e illuminato di stelle. E dal nostro cuore, non più pietrificato dalle delusioni, strariperà la speranza." (D.Tonino Bello)
RispondiEliminaBuon Natale nello spirito a te e a chiunque passi da questo blog...un abbraccio forte.
Silvia
Lasciamoci contagiare ancora una volta dalla tenerezza di un Dio che si è fatto bambino per noi.
RispondiEliminaSarà davvero un BUON NATALE! Auguri
Buon Natale!
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