Carissimi tutti, ciao!
Buona prima domenica di Quaresima!
Oggi la liturgia ci fa vedere Gesù che viene tentato nel deserto... A me una volta questo brano di Vangelo non piaceva tanto, pensavo: bella forza, Gesù è Dio, non ha peccato, scontato che le vince le tentazioni!
Adesso invece, che l'ho meditato parecchie volte, mi dà una grande pace e mi piace leggerlo e riportarmelo alla mente, ogni tanto. Sì, perchè non è proprio scontato che Gesù l'abbia sconfitto, il principe del male... Anzi, è proprio per il fatto che Lui era Figlio di Dio che poteva benissimo cascarci in quelle tentazioni! Lui avrebbe potuto cambiare la roccia in pane, avrebbe potuto buttarsi dal pinnacolo e far vedere a tutti che ne usciva vivo, avrebbe potuto inchinarsi ed adorare il diavolo per avere il potere di convertire tutti gli uomini del mondo, una volta divenuto il loro re...
Però Lui non ci sta... sa bene che se è divenuto uomo e se ha scelto anche di subire la tentazione è proprio per vincere quei desideri che come uomo aveva anche Lui, di avere ricchezza (pane), successo (buttarsi senza farsi male), potere (diventare re), e che erano lì, a sua disposizione, bastava dire una parola... Ma qui è la grandezza di Gesù, prima che alla sua parola pensava alla Parola di Dio, non sceglieva di dire ciò che gli piaceva, ma ciò che piaceva a Dio...
Se pensiamo che questo gli succede proprio prima di predicare a tutti la bontà del Padre, cogliamo quanto sia significativo che Lui abbia sconfitto queste tentazioni proprio in quel momento...
Se pensiamo che questo gli succede proprio prima di predicare a tutti la bontà del Padre, cogliamo quanto sia significativo che Lui abbia sconfitto queste tentazioni proprio in quel momento...
Adesso è proprio libero di fare e di dire quello che il Padre lo ha mandato a fare e dire, si è liberato di quello che poteva piacere a Lui, per poter essere a piena disposizione di tutti quelli che incontrava!
Signore Gesù, aiuta anche noi a scegliere sempre quello che è bene per noi e per chi ci sta vicino, non quello che ci è più comodo o che ci piace di più; donaci la gioia di saper donare a piene mani tutto l'amore che ci doni... per averne in cambio una "misura pigiata, scossa e traboccante"!
Grazie, Signore, perchè la Tua bontà ci rende tanto di più di quello che possiamo donare... Grazie per la gioia di poter vivere assieme a Te, lavorare con Te, soffrire anche con Te, perchè anche la sofferenza vissuta con Te vicino ha un senso e pur se resta difficile, acquista una preziosità immensa...
Carissimi, vorrei condividere con voi un impegno che mi prendo per questa settimana: sorridere di più! Perchè se è vero che la psiche e il corpo sono tanto legati da influenzarsi a vicenda, allora crescerà la mia allegria e disponibilità all'accoglienza, se invece di sbuffare o sospirare o lamentarmi riesco a sorridere, anche a chi mi è antipatico, anche se sono sola, anche se sto facendo una cosa noiosa o difficile o che non vorrei fare per niente al mondo, non vi pare? Beh, io ci provo, se qualcuno vuole unirsi a me, sarò felice di saperlo, anzi, mi aiuterà a sorridere perchè penserò che tanti altri lo faranno con me e come me, e sarete lo scopo dei miei sorrisi!!! Che bello! Vi vorrò ancora più bene di quanto già faccio! Allora grazie a tutti per essere causa dei miei sorrisi!
Il primo ve lo mando ora da qui, è tutto per voi!!!!
Il Signore vi dia gioia!
Suor El
Un salutone grande grande!
RispondiEliminaok... ci sto!
RispondiEliminaquesta settimana sorrideremo di più.
cominciando da oggi, da questa sera, da questo momento. ;-)
in due si riesce meglio (e se fossimo più di due, allora il gioco sarebbe fatto!)
OK ... faremo del nostro meglio per sorridere e ... ci riconosceranno dal nostro sorriso :-)
RispondiElimina(era un "noi_blog" ... non è che sto parlando al plurale maiestatis ...)
Non so perché, ma ti sento triste...
RispondiEliminaMa ti lascio un bacio più che un sorriso.
:*
Anche io voglio sorridere. Quando vedrò qualche gionalista che mi è antipatico, gli sorriderò ugualmente imparando ad apprezzarlo per quello che è. Un sorriso grande
RispondiElimina*V/L*
Donare un sorriso
RispondiEliminarende felice il cuore.
Arricchisce chi lo riceve
senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante,
ma il suo ricordo rimane a lungo.
Nessuno è così ricco
da poterne fare a meno
nè così povero da non poterlo donare.
Il sorriso crea gioia in famiglia,
dà sostegno nel lavoro
ed è segno tangibile di amicizia.
Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
rinnova il coraggio nelle prove
e nella tristezza è medicina.
Se poi incontri chi non te lo offre,
sii generoso e porgigli il tuo :
NESSUNO HA TANTO BISOGNO DI UN SORRISO
COME COLUI CHE NON SA DARLO.
Un saluto affettuoso..
Silvia
bellissima la poesia di Padre Pio
RispondiEliminaun saluto
Fabio
credo sia di Madre Teresa di Calcutta...
RispondiEliminasono passata di qua...
RispondiEliminacome sicuramente sai dopo domenica e' morta suor lucia.. e io ricordo bene che impressione mi fece stare a fatima...e ci tornero'...l'ho promesso....:)
Un saluto
Un sorriso anche da parte mia cara sr El :D
RispondiEliminaRiguardo alla poesia scritta da Silvia (bellissima) credo sia di P. Faber :)
La tentazione di Gesù altro non è che la dimostrazione dell'Uomo. Ci viene presentato un Dio fatto Uomo che ci fa subito pensare alle sembianze fisiche e non alle debolezze proprie dell'essere umano. Gesù fatto uomo sarebbe potuto cadere in tentazione... Non è una cosa banale, è l'essenza della Sua venuta in terra; per Sua libera scelta.
RispondiEliminaTi lascio un abbraccio ed un grazie di cuore.
ti ho lasciato un messaggio privato al link http://edit.splinder.com/messages/text/inbox
RispondiEliminaciao!
Il tuo sorriso come dono speciale!Ivi.
RispondiEliminaE come non unirmi ai sorrisi dei bloggers!Siamo sempre in cammino e la Quaresima è forse un tratto in salita, è bene che sia costellata di sorrisi!
RispondiEliminaUn abbraccio :)
Genesi - Capitolo 3
RispondiEliminaLa caduta
[1]Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E' vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?».[...]
Se si dovesse credere alla bibbia (ma per fortuna non è obbligatorio...) Il male è stato creato dal signore dio. Un bel complotto contro la donna insomma, e, nel caso da lei citato del testo del vangelo, una facile simulazione di autocontrollo di fronte alle tentazioni...
Vorrei un tuo parere su un dibattito sorto su www.samueleprete.splinder.com ...Pura voglia di confronto..se ti va,con un punto di vista femminile.
RispondiEliminati lascio anche il mio sorriso anke se sono un po' latitante dal mondo blog ultimamente... "colpa" dell'oratorio e del MGS. :) a presto
RispondiEliminaUn sorriso è importantissimo nella vita…
RispondiEliminaUn salutone
AMY